MILANO - Per la Mercedes Classe E, berlina e station wagon di alta gamma della stella a tre punte, è ora di cambiare. Come per tutte le vetture, è arrivato il momento del restyling a metà del ciclo di vita. In realtà, dal punto di vista estetico le variazioni sono abbastanza marginali, anche se l'addio ai «baffi» a LED delle luci diurne rende il look del frontale un po' meno tormentato e a nostro avviso più lineare e piacevole. I Led non sono scomparsi, ma ora rappresentano delle più gradevoli cornici che incorniciano i due blocchi di cui si compone ciascuno dei gruppi ottici dall'apparenza decisamente hi-tech.

Miglioramenti. Più che estetici, gli interventi sono stati sostanziali. Non a caso la nuova generazione di Classe E schiera ben undici sistemi di assistenza alla guida nuovi od ottimizzati, che spesso anticipano delle soluzioni sofisticate che vedremo sulla futura Classe S. Si tratta di una sedie di dispositivi che, coniugando comfort e sicurezza, sono stati accomunati sotto l'unica etichetta di «Intelligent Drive». Tra questi è presente per la prima volta un sistema in grado di evitare incidenti con veicoli perpendicolari all'asse stradale o con pedoni, oltre all'antisbandamento attivo che può scongiurare un impatto con veicoli provenienti dal senso di marcia contrario piuttosto che la regolazione dinamica dei fari abbaglianti.

Efficienza. Significativi anche i progressi compiuti in direzione di una mobilità più sostenibile, rappresentati soprattutto dalle nuove e potenti motorizzazioni a benzina a quattro cilindri BlueDirect dotate di una sofisticata tecnica di iniezione diretta, che si basa sulle medesime tecnologie impiegati per le più recenti generazioni dei propulsori Mercedes a 6 e 8 cilindri. Tutte le motorizzazioni, quelle nuove e quelle ereditate dal precedente modello, dispongono del sistema ECO start/stop e del recupero dell'energia in frenata, a tutto vantaggio dell'efficienza complessiva delle vetture.

L'auto dai due volti. Per la prima volta la Classe E offre due diverse declinazioni del frontale: il modello d'ingresso esibisce la classica griglia tridimensionale a tre lamelle, con la Stella sul cofano motore. Nella versione top di gamma il radiatore è invece quello con la Stella sportive, tipico delle Mercedes sportive e qui utilizzato appunto per accentuare la sportività della nuova Classe E.

L'abitacolo. Gli interni della Classe E sono stati rivisitati in armonia con il design esterno, facendo ampio ricorso e materiali di pregio e a superfici ben suddivise e tese a evidenziare l'impressione di un abitacolo accogliente e spazioso. Nuova è la modanatura in due parti che corre per l'intera larghezza del cruscotto ed è disponibile in look legno o alluminio. La console è stata ridisegnata senza la leva del cambio automatico, spostata invece accanto al volante, anch'esso di nuovo disegno.

L'occhio magico. Tra le novità più significative figura la telecamera stereoscopica multi-purpose posizionata dietro il parabrezza, nell'area del retrovisore interno. È dotata di due «occhi» con un angolo d'apertura di 45 gradi che permettono di visualizzare l'area antistante la vettura fino a circa 50 metri, con un raggio d'azione complessivo di 500 metri. Questa telecamera fornisce dati che vengono rielaborati da diversi sistemi. Queste informazioni ottiche spaziali valutate da sofisticati algoritmi permettono di ordinare nello spazio i movimenti di veicoli che provengono dalla direzione opposta, che precedono o che attraversano in senso perpendicolare, ma anche pedoni e diverse tipologie di segnali e indicazioni stradali in un ampio campo visivo.

Sicurezza. Tra le dotazioni di serie di berlina e wagon figura il Collision Prevention Assist che prevede la possibilità di una collisione riducendo notevolmente i rischi d'incidenti. C'è anche la nuova generazione dell'Attention Assist che allerta il guidatore in caso di distrazione e affaticamento in un più ampio range di velocità ampliata, informandolo anche sul tempo trascorso dall'ultima pausa. Numerosi sono poi i sistemi di assistenza alla guida disponibili a richiesta, nuovi o notevolmente implementati.

I motori. La gamma dei propulsori si compone di quattro unità a benzina a 4, 6 e 8 cilindri con potenze da 184 a 408 cv e di cinque turbodiesel a 4 e 6 cilindri da 136 a 252 cv, alcuni dei quali sono disponibili anche in abbinamento alla trazione integrale 4Matic. La gamma dei cambi prevede un manuale a 6 marce e l'automatico 7G-Tronic Plus gestito tramite la leva Direct Select al volante. Ovviamente complete e sofisticate le dotazioni elettroniche riservate all'infotainment e alla multimedialità. A questo proposito, il Comand Online offre l'accesso a Internet per navigare liberamente a vettura ferma oppure richiamare un'app Mercedes-Benz, le cui pagine si caricano rapidamente per essere utilizzate facilmente anche in marcia. Le applicazioni integrate comprendono la ricerca locale e il servizio meteo in Google, nonché la possibilità di scaricare un itinerario precedentemente configurato su computer tramite Google Maps e inviato all'auto.