La Mazda MX-5 RF

Mazda MX-5 RF, arriva il tetto rigido: la mitica spider è anche coupé

di Sergio Troise
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BARCELLONA Meno male che c’è la Mazda! In questo mondo di innovatori con un piede stabile nel futuro, c’è ancora qualcuno capace di coniugare ricerca e innovazione rimanendo saldamente ancorato ai valori della tradizione. Raro esempio di beata solitudine, la casa giapponese continua ad aggiornare la sua formidabile MX-5 rimanendo fedele alla filosofia iniziale del progetto, legato a doppio filo all’antichissimo concetto del Jinbai Ittai, che nella cultura nipponica sta ad indicare la perfetta simbiosi tra cavallo e cavaliere. Una “scelta di vita” che ha prodotto la sportiva a due posti più venduta di sempre (quattro generazioni e oltre un milione di unità dal 1989), ha fruttato centinaia di premi e, nel 2016, due World Car Awards, uno nella classifica assoluta e un altro specifico per il design.
 

 

L’ultima arrivata di questa longeva famiglia di fun car a due posti con motore anteriore e trazione posteriore, di dimensioni compatte (un soffio meno di 4 metri), agili, leggere e facili da guidare, è la MX-5 RF (Retractable Fastback), ovvero la versione con tetto rigido ripiegabile elettricamente. Presentata in anteprima a New York nel marzo 2016, la nuova sportiva arriva ora in Italia con le carte in regola per continuare a divertire chi avrà il privilegio di guidarla. Un privilegio accessibile, visto che i prezzi delle tre versioni (Evolve, Exceed e Sport) oscillano tra 28.000 e 33.150 euro. E infatti la serie speciale di 50 unità realizzate da Mazda Italia in collaborazione con l’artista Tommaso Spazzani Villa (in arte Tindar) è andata subito a ruba. La trasformazione da spider in coupé decappottabile ha imposto soluzioni che prevedono un piccolo lunotto orizzontale e due vistosi montanti laterali che conferiscono una spiccata personalità allo stile. Il sistema di ripiegamento è complesso ma ha richiesto un aggravio di peso di appena 45 kg. Schiacciando un pulsante sulla console centrale, il tetto “scompare” in 13 secondi, anche con auto in movimento, purché non si superino i 10 km/h. Una volta scoperchiata, la coupé si trasforma non in spider ma in “targa”, con la parte posteriore chiusa. Il vano bagagli conserva una capienza di 127 litri, sufficienti per trasportare un paio di valigette 48 ore: quanto basta per un weekend in coppia.

Realizzata sulla medesima base meccanica della spider e motorizzata con i noti 4 cilindri aspirati 1.5 da 131 cv e 2.0 da 160, la nuova MX-5 RF conserva come fosse un bene dell’Unesco la posizione di guida bassa e raccolta, il cambio manuale a 6 marce con leva corta (è disponibile anche un automatico ma non abbiamo avuto modo di provarlo) e la capacità di affrontare con spavalderia qualsiasi percorso, anche il più tortuoso: merito della scocca derivata dalla MX-5 soft-top, del baricentro basso, del peso contenuto (tra 1090 e 1120 kg) e di una serie di interventi che hanno interessato sospensioni, ammortizzatori, barra stabilizzatrice anteriore, molle posteriori. Sulla versione Sport, tra l’altro, sono disponibili anche il differenziale autobloccante meccanico e sospensioni speciali fornite dalla Bilstein. L’Esp aiuta a non sbagliare, ma non è invasivo e può essere anche disinserito.

I motori non sono roba da supercar, ma assicurano prestazioni interessanti, con velocità di punta (ove consentito) di 203 km/h per l’1.5 e di 216 km/h per il 2.0 litri. In accelerazione la prima paga poco più di un secondo sullo 0-100 (8,6 contro 7,4), ma la progressione è appagante, così come il sound allo scarico. Per completare degnamente il discorso, sono stati rivisitati anche gli interni ed arricchite le dotazioni con alcuni sistemi di assistenza come i “fari intelligenti” full led, l’avvisatore di cambio corsia involontario, il monitoraggio degli angoli bui, il controllo del traffico in uscita dai parcheggi. Il sistema Mazda Connect assicura inoltre le funzionalità basate su smartphone, tra cui connettività internet, social network e molto altro. Sulla plancia spicca un display da 7 pollici azionabile tramite una manopola sistemata sulla console centrale o anche con comandi vocali. Non mancano il clima automatico e un impianto BOSE a 6 o 9 altoparlanti.
 

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Domenica 5 Febbraio 2017 - Ultimo aggiornamento: 07-02-2017 12:10 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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