Scarambler Artika è una reinterpretazione in chiave moderna del progetto Ducati Pantah Ice di fine anni '70

Ducati sotto i riflettori del Motor Bike Expo con tre Scrambler custom

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VERONA - Ducati è presente al Motor Bike Expo di Verona, con tre special su base Scrambler, chiamate Artika, Peace Sixty2 e Revolution  tutte ospitate nello stand 'Land of Joy'.

Scarambler Artika è firmata da Dario Lopez Studio ed è una reinterpretazione in chiave moderna del progetto Ducati Pantah Ice di fine anni '70, che prese parte al trofeo monomarca Ice Trophy. Per questo la moto attuale conserva gli accostamenti cromatici della versione storica: si veste di giallo fluo e ha la grafica vintage in nuance di blu. La meccanica, su base Icon, viene esaltata con la brillantezza dell'alluminio trattato in stile vintage. Infine, i Pneumatici Pirelli tassellati e chiodati da ghiaccio le conferiscono un carattere estremo e unico.

La Peace Sixty2, realizzata dal veronese Mr. Martini, nasce sulla base della Sixty2 e ha una connotazione "Racer", grazie alla carenatura in stile anni '60. Il cupolino in plexiglass rende ben visibile il faro originale, i mezzi manubri, il codone monoposto, lo scarico Termignoni e la sella artigianale in pelle. Ci sono, poi, una serie di dettagli e particolari grafici che richiamano il concetto di pace. Questo perché Mr. Martini ha voluto esprimere anche uno stato d'animo, visto che l'idea di questa moto ha preso forma durante i drammatici fatti di Parigi, città molto cara al preparatore.

La Revolution, infine, è una Scrambler Sixty2 trasformata in puro stile bobber ed è caratterizzata da alcuni elementi artigianali lavorati a mano dalle Officine Mermaid. Il preparatore milanese ha realizzato, espressamente per Revolution, la sella monoposto in pelle, le piastre di sterzo e la tabella porta numero. Il colore nero è impreziosito da un pin stripping dedicato sul serbatoio, mentre le ruote da 17 pollici sia sull'anteriore che sul posteriore ne enfatizzano il carattere custom. Dario Mastroianni, fondatore e customizer di Officine Mermaid, ha voluto chiamarla Revolution per sottolineare la trasformazione totale che ha subito. Bassa e cattiva la Scrambler Revolution è una moto essenziale, spogliata di tutto ciò che non è indispensabile.

Ma il mondo della personalizzazione Scrambler è accessibile a tutti grazie alla gamma di accessori dedicati e allo stand Scrambler del Motor Bike Expo di Verona, sono esposte quattro diverse moto customizzate utilizzando solo accessori ufficiali.
 

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Sabato 23 Gennaio 2016 - Ultimo aggiornamento: 19:29 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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