La Jeep Grand Cherokee SRT, uno dei modeli indagati

Cina, in arrivo sanzioni per Chrysler:
l'azienda abbassa i prezzi di auto e ricambi

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PECHINO - Le autorità cinesi hanno confermato le indiscrezioni secondo le quali l'autorità antitrust cinese sarebbe pronta a punire Fca per pratiche anti monopolio messe in atto da Chrysler. Lo annuncia l'agenzia Nuova Cina.


Li Pumin, portavoce della National Development and Reform Commission (NDRC), ha specificato che l'indagine sulla Chrysler è stata lanciata dalla commissione per lo sviluppo e le riforme della municipalità di Shanghai ed è prossima alla fine, con la certezza di una pena che non è stata ancora annunciata. In un'altra indagine, messa in essere dall'ufficio provinciale dell'Hubei, è invece sotto inchiesta e prossima ad una condanna l'Audi, mentre il Jiangsu sta investigando sempre per pratiche anti monopolio la Mercedes. La Ndcr è una delle tre agenzie antitrust del governo cinese e si occupa soprattutto del controllo e della regolamentazione delle pratiche monopolistiche legate ai prezzi.

Nei confronti di Chrysler, l'accusa ruota intorno ai prezzi delle parti di ricambio e dei servizi di assistenza offerti dalle concessionarie. L'azienda americana di proprietà di Fiat ha annunciato che abbasserà il prezzo di vendita di alcune auto e di alcuni pezzi di ricambio, del 20%, come riconoscenza nei confronti del sostegno da lungo tempo offerto dai compratori cinesi ai marchi dell'azienda nella terra del dragone, Jeep, Chrysler e Dodge, specificando anche che la decisione viene anche incontro alle richieste degli investigatori cinesi anti monopolio.

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Giovedì 7 Agosto 2014 - Ultimo aggiornamento: 14-08-2014 15:36 | © RIPRODUZIONE RISERVATA