Pensioni giugno 2024, pagamenti quando arrivano: il calendario e tutte le novità sugli importi

Venerdì 17 Maggio 2024
Pensioni giugno 2024, quando arrivano i pagamenti: i giorni possono variare. Ecco tutte le novità sugli importi

Il prossimo cedolino di pensione non verrà pagato a tutti i pensionati nello stesso giorno. A giugno 2024, infatti, ci saranno delle variazioni nelle date di pagamento a seconda della modalità di accredito scelta. Solitamente, l'assegno sociale viene erogato il primo giorno del mese, ma solo quando si tratta di una “giornata bancabile”, cioè di un giorno in cui banche e uffici postali sono aperti e operativi. Quest'anno il 1°giugno cade di sabato, quindi è necessario aspettarsi qualche variazione (ma non per tutti). Ecco cosa sapere riguardo le pensioni di giugno 2024. 

Quando arrivano i pagamenti: il calendario

Le Poste Italiane considerano bancabile anche il sabato mattina, mentre le banche operano solo dal lunedì al venerdì.

Questa differenza influisce sulla data di pagamento delle pensioni. Per Poste Italiane, infatti, il pagamento può avvenire ogni primo giorno del mese che cade tra lunedì e sabato (non festivo). Per le banche, avviene solo se il primo giorno del mese cade tra lunedì e venerdì. A giugno, il primo giorno del mese cade di sabato, il che comporta pagamenti distribuiti su due giornate:

Sabato 1 giugno 2024: pagamento delle pensioni per chi ha scelto l'accredito su conto corrente postale.

Gli uffici postali saranno aperti anche per chi ritira la pensione in contanti:

  • Sabato 1 giugno (mattina): Cognomi A-C
  • Lunedì 3 giugno: Cognomi D-K
  • Martedì 4 giugno: Cognomi L-P
  • Mercoledì 5 giugno: Cognomi Q-Z

Lunedì 3 giugno 2024: pagamento delle pensioni per chi ha scelto l'accredito su conto corrente bancario. 

Novità negli importi

Non ci sono incrementi significativi negli importi delle pensioni di giugno, a parte i consueti adeguamenti all'inflazione e l'applicazione delle nuove aliquote IRPEF già presenti nei cedolini dei mesi scorsi. A luglio, invece, saranno previsti aumenti: la quattordicesima per i pensionati che ne hanno diritto. Continuano le trattenute per chi ha un debito superiore a 100 euro emerso dal conguaglio di inizio anno, rateizzato in 11 rate fino a novembre 2024, per pensionati con un trattamento inferiore a 18.000 euro annui.

Come verificare gli importi della pensione

I pensionati possono verificare gli importi delle loro pensioni di giugno accedendo al proprio account sul sito dell'INPS o tramite il servizio di Home Banking del proprio istituto di credito. In alternativa, possono recarsi agli sportelli di Poste Italiane o della propria banca per ottenere informazioni dettagliate. I beneficiari di prestazioni previdenziali e assistenziali fornite dall'Istituto possono ottenere il certificato di pensione (modello ObisM): dal 9 maggio, infatti, accreditandosi sul portale Inps.it, nella sezione «Fascicolo previdenziale del cittadino» il certificato è a disposizione dei pensionati di tutte le gestioni, compresa la gestione ex Inpgi-1 confluita in Istituto dal 1° luglio 2022.

Il modello ObisM viene pubblicato annualmente tenendo conto delle attività generalizzate di rivalutazione delle pensioni e delle prestazioni assistenziali: in particolare, per l’anno 2024, sulla mensilità di gennaio è stato riconosciuto un aumento delle pensioni per l’adeguamento al costo della vita, in base all’indice stabilito in via previsionale al 5,4% e applicato in base alla normativa vigente. 

Possibili arretrati

Chi è in attesa di un arretrato vedrà il proprio cedolino aumentare proprio da giugno. Ma solo chi non ha ricevuto gli arretrati previsti nei mesi scorsi.

Ultimo aggiornamento: 18 Maggio, 00:13 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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