La nuova Volkswagen e-Golf

Volkswagen e-Golf, 300 km con un pieno di energia per la regina delle compatte

di Nicola Desiderio
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LOS ANGELES - La Volkswagen Golf ha mantenuto le promesse e, a pochi giorni dalla presentazione del restyling della settima generazione, arriva anche la nuova versione elettrica con autonomia portata a 300 km che sceglie il Salone di Los Angeles per fare il proprio debutto.
 

 

Sicurezza al top e comandi gestuali. La e-Golf arriva porta con sé ovviamente tutte le nuove innovazioni estetiche, tecnologiche e tecniche della Golf che sarà nei listini alla fine del febbraio prossimo dunque paraurti e gruppi ottici ridisegnati, interni ancora più curati e una dotazione per la connettività e la sicurezza che ridisegna gli standard del segmento e non solo. Ci sono infatti la frenata autonoma che tiene conto dei pedoni, il jam assist che integra anche la sorveglianza per l’angolo cieco e l’antisuperamento delle linee di demarcazione della carreggiata, l’Emergency Assist che interviene se il guidatore non reagisce, il rear traffic alert e la commutazione attiva dei fari full led, così come le luci posteriori. Si può avere la strumentazione interamente digitale su display da 12,3 polli e i sistemi infotelematici di nuova generazione offrono tre tipi di specchiamento con schermi da 6,5 fino a 9,2 pollici con l’integrazione di semplici comandi gestuali e nuovi servizi, tra cui quelli specifici per le auto elettriche come il monitoraggio e la programmazione a distanza della ricarica e anche della climatizzazione.

Va più forte e si carica di meno. Le differenze specifiche della e-Golf riguardano innanzitutto il motore, potenziato da 85 kW e 270 Nm a 100 kW e 290 Nm con un’accelerazione da 0 a 100 km/h che dovrebbe migliorare di un secondo il valore di 10,4 secondi attuale mentre la velocità massima passa da140 km/h a 150 km/h (sempre limitata elettronicamente). La novità più attesa era però legata alla batteria agli ioni di litio la quale, pur mantenendo gli stessi ingombri di quella precedente, offre ora una capacità di 35,8 kWh invece di 24,2% che fa salire l’autonomia da 190 km a 300 km. Ci sarà inoltre un caricatore incorporato da 7,2 kW che consente di fare il pieno in meno di 6 ore e non è escluso che questi tempi, che si riferiscono alla rete a 110 volt americana, possano essere ulteriormente accorciati. Con le colonnine di ricarica rapida, in meno di un’ora si mette a bordo l’80%.

Il simbolo di una nuova strategia. La e-Golf così si rimette in linea con le migliori concorrenti del momento rilanciando il proprio ruolo in attesa della rivoluzione elettrica vera e propria attesa con la nuova generazione annunciata dal concept I.D., presentata al Salone di Parigi, ma che non escluderà affatto auto “storiche” come la Golf dalle nuove forme di propulsione portando il gruppo tedesco nel 2025 a vendere un’auto elettrica su 4. La nuova e-Golf dovrebbe arrivare entro la metà del 2017 con un listino molto simile a quello attuale (37mila euro) e sarà costruita nella “Fabbrica di vetro” di Dresda, l’avveniristico stabilimento nato originariamente per l’ammiraglia Phaeton e che è destinato a diventare il “Center of Future Mobility” di Volkswagen.
 

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Giovedì 17 Novembre 2016 - Ultimo aggiornamento: 20:22 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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