James Bond esce dalla sua Aston Martin durante le riprese romane

Bond, da Hollywood gli inseguimenti
dell'Aston sul set romano di "Spectre"

di Laura Larcan
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LOS ANGELES - L'ultimo ciak era stato battuto tra il 17 e il 18 marzo scorso, sulla via Nomentana (un bis inaspettato per un problema tecnico al digitale). Ed ecco che arrivano da Hollywood le prime immagini di James Bond a Roma. Quelle ufficiali, montate ad arte da Sam Mendes, regista di "Spectre" la ventiquattresima pellicola dedicata alla spia di Sua Maestà. L'inseguimento al cardiopalma di 007ha il suo trailer, tutto adrenalina e glamour.

In quella manciata di minuti si rivedono tutte le location all star che hanno scandito il lungo soggiorno di James Bond nella Capitale, iniziato il 19 febbraio con la "salita" in Campidoglio di Daniel Craig e Monica Bellucci (Bond girl in rosso fuoco e tacco dodici) per l'incontro con il sindaco Ignazio Marino e il ministro della Cultura Dario Franceschini.

Di lì è partita (è il caso proprio di dirlo) l'avventura di 007 a Roma, che le immagini rievocano. Insieme a Daniel Craig, ovviamente, protagoniste sono le due fuoriserie che si inseguono alla velocità della luce, tra acrobazie, sorpassi audaci e chicane (non senza accusare qualche contrattempo con i sampietrini della Città eterna). Eccole, schizzare a 200 chilometri orari, l'Aston Martin DB10 grigio metallizzata e la Jaguar C-X75 color ruggine con tanto di targa Roma.

"Mi è piaciuta l’idea di coinvolgere in una vero scontro questa fantastica macchina ed un’altra incredibile vettura, pari per straordinarietà – ha spiegato il regista Sam Mendes - È un gioco al gatto e al topo, per le strade notturne di Roma, tra due delle automobili più veloci del mondo". Nella clip anche Dave Bautista che in Spectre veste i panni di Mr. Hinx: “È fantastica. È una scena destinata a divenire iconica – ha detto l’attore - Due vetture da corsa per le vie di Roma, quante volte avete visto scene simili? È una di quelle cose che si vedono sono nei film di James Bond ".

Le location che si susseguono sono riconoscibili per i romani. Fa quasi effetto. Il lungotevere e le banchine con i muraglioni di traverso e le riprese dall'elicottero. Via della Conciliazione, corso Vittorio Emanuele, la Nomentana, via di San Gregorio, Borgo Pio, il Gianicolo. Tutto di corsa, tutto accelerato. In fondo è questo il soggiorno di James Bond nella Capitale. Tutto in una notte, una lunga notte mozzafiato. Gli unici momenti di pausa, e magari qualche tensione erotica, li vedremo nella scena del funerale, girato in un finto cimitero del Verano ricostruito perfettamente all'Eur, al Museo della Civiltà Romana (ricordate? la confraternita dei Trapassati non aveva acconsentito alle riprese). E nella elegante Villa di Fiorano sull'Appia Antica.

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Venerdì 1 Maggio 2015 - Ultimo aggiornamento: 03-05-2015 23:39 | © RIPRODUZIONE RISERVATA