Vasseur, un impegno non facile: Charles e Carlos devono collaborare e non farsi la guerra
Ferrari e Hp insieme per l'innovazione sostenibile. La squadra F1 ora si chiamerà Scuderia Ferrari Hp
Verstappen padrone anche in Cina. La Ferrari fa il passo del gambero: per la prima volta quest'anno giù dal podio
MONZA - Il fine settimana di Sebastian Vettel a Monza si apre con una dichiarazione d’amore per la Ferrari. «Quando ero piccolo giocavo con le macchinine, ce n’era sempre una rossa. In qualche modo sapevo che doveva stare davanti», ha sorriso il tedesco, che ha appena rinnovato il contratto con la scuderia di Maranello fino al 2020 e si presenta in testa al Mondiale si al Gp d’Italia, dove nel 2008 ha conquistato la prima vittoria in Formula 1.
«Raccomando a tutti di sedersi su una Ferrari, dà sensazioni che non si provano su nessun’altra auto. Chinque è appassionato di corse si innamora di questa macchina - ha spiegato Vettel -. La mia prima volta nel box della Ferarri fu, grazie a Michael Schumacher, nel 2003, vedere gente vestita tutta di rosso fu per me qualcosa di magico. Stamattina nella passeggiata sulla pista mi sono tornate in mente le immagini di quel magico fine settimana del 2008: sabato la pole position e domenica il successo».
ACCEDI AL Il Gazzettino.it
oppure usa i dati del tuo account