La BMW Serie 5

BMW Serie 5, la bella signora si comanda a gesti: è un concentrato di tecnologia

di Giampiero Bottino
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LISBONA - Se le eccellenti doti dinamiche sono praticamente scontate quando si parla di una Bmw, è la tecnologia a fare davvero la differenza nel caso della Serie 5 di settima generazione. Davvero tanti i contenuti e le funzioni disponibili, spesso condivisi con l’ammiraglia Serie 7. È il caso, per esempio, del rivoluzionario “Gesture control”, ulteriormente migliorato e arricchito nel numero delle funzioni che possono essere gestite con alcuni semplici movimenti delle mani, che una volta appresi – e non ci vuole molto – possono semplificare la vita a bordo e la complessità che l’evoluzione tecnologica, pur apportatrice di grandi vantaggi, porta inevitabilmente con sé.
 

 

Dal punto di vista tecnologico, il sistema è basato su un sensore 3D che, una volta rilevati i movimenti della mano, li trasforma in comandi che consentono di governare in modo semplice ed intuitivo le funzione più utilizzate.
È un’opportunità in più che, nel sistema iDrive di ultima generazione, si aggiunge alle consuete modalità di gestione delle funzioni che possono essere attivate con il Controller rotante posto sul tunnel centrale, con i comandi vocali o semplicemente sfiorando le superfici di comando dello schermo. Nella sua versione top, l’interfaccia dell’iDrive è costituita dal display ad alta definizione da 10,2 pollici tramite il quale è possibile governare la navigazione, il telefono e l’intrattenimento di bordo, oltre che un consistente numero di regolazioni della vettura.

L’obiettivo di facilitare il “lavoro” del guidatore e di rendere più sicuro il viaggio suo e dei passeggeri trova conferma anche nell’head-up display a colori che nella nuova Serie 5 propone una superficie di proiezione aumentata del 70% rispetto alla generazione precedente, garantendo a chi guida più informazioni e una migliore leggibilità mantenendo sempre lo sguardo incollato alla strada.
 


L’evoluzione delle specie, e di una specie importante come la Serie 5, non può prescindere dalla connettività, che nell’occasione si manifesta ai livelli più evoluti grazie a nuovi servizi che vanno a integrarsi nel Bmw ConnectedDrive e sono focalizzati sulle esigenze dei clienti professionali, migliorando il comfort e permettendo di risparmiare tempo. Tra le novità troviamo per esempio Park Now, per prenotare e pagare digitalmente il parcheggio dopo averlo trovato con la ricerca intelligente On-Street Parking. Una volta raggiunto, il sistema opzionale Park Assist rileva il posto libero ed effettua automaticamente la relativa manovre, gestita a distanza tramite il piccolo display integrato nella chiave della vettura.
 

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Domenica 12 Febbraio 2017 - Ultimo aggiornamento: 13:28 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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