Colonnine di ricari per auto elettriche

Mobilità, rapporto Usa: nel 2030 due auto su tre saranno elettriche nelle città dei paesi ricchi

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NEW YORK - Due auto su tre potrebbero essere elettriche nel 2030 nelle grandi città dei Paesi più sviluppati, e i veicoli a guida autonoma potrebbero arrivare al 40%. Nelle metropoli dei Paesi emergenti invece, la necessità di combattere inquinamento e traffico con risorse limitate potrebbe portare alla elettrificazione dei mezzi pubblici e al boom del car sharing, meglio se con auto elettriche. Sono due degli scenari tracciati da un rapporto preparato dalla società di consulenza aziendale McKinsey e dall’agenzia di stampa economica Bloomberg. Il rapporto prende in considerazione 50 metropoli mondiali, considerate le avanguardie nell’evoluzione della mobilità urbana.

Quindi individua tre modelli di sviluppo, a seconda del grado di ricchezza. Il primo modello riguarda le città dei paesi in via di sviluppo, come New Delhi, Mexico City e Mumbai. Qui i problemi di traffico e di inquinamento atmosferico sono gravissimi, ma le risorse per combatterli sono limitate. La mobilità è così caotica che i veicoli a guida autonoma sono ritenuti improponibili. Lo studio individua quindi due possibili linee di sviluppo da qui al 2030. Da un lato la diffusione di mezzi pubblici elettrici, dall’altro lo sviluppo del car sharing, anche questo con auto a batteria. Le auto condivise potrebbero coprire la metà degli spostamenti in città. Queste innovazioni potrebbero portare a un risparmio di 2.800 dollari all’anno pro capite, sotto forma soprattutto di una migliore sicurezza. Il modello opposto è quello delle metropoli dei Paesi più ricchi, come Chicago, Hong Kong, Londra e Singapore. Qui le auto private sono destinate a ridursi drasticamente nei prossimi 14 anni, sostituite da mezzi pubblici e car sharing, il tutto naturalmente elettrico.

I mezzi a batteria potrebbero arrivare ad essere i due terzi di quelli circolanti. Grande sviluppo dovrebbe avere la guida autonoma, fino al 40%. Il risparmio annuale pro capite stimato sarebbe di 7.400 dollari, facendo aumentare del 3,9% il Pil 2030. Fra questi due scenari, ce n’è uno intermedio: città come Los Angeles dove i mezzi privati continueranno ad essere predominanti, ma dove il livello di ricchezza permetterà la diffusione delle auto elettriche e di quelle a guida autonoma, con corsie riservate ai veicoli senza conducente. Il taglio annuale dei costi per abitante sarebbe sui 3.300 dollari, con un +0,9% del Pil 2030. Il rapporto mette in luce come il costo di una batteria a ioni di litio sia sceso da 1.000 dollari al kilowattora nel 2010 a 350 dollari nel 2015. Al 2030 il costo per kilowattora potrebbe arrivare a soli 100 dollari.
 

 

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Sabato 15 Ottobre 2016 - Ultimo aggiornamento: 16-10-2016 17:14 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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