L'MV-770 con il Suzuki DF200A da 200 cavalli

Da Suzuki Marine un 4 cilindri da record:
leggero ed efficiente, ma forte come un V6

di Sergio Troise
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LA SPEZIA - Appena concluse le celebrazioni per i 50 anni di attività, Suzuki Marine ha presentato un nuovo motore destinato a segnare una svolta nel panorama dei fuoribordo ad alte prestazioni. E’ il quattro cilindri 4 tempi DF200A, 2867 cc e 200 cavalli, proposto anche nella versione elettronica DF200AP: un motore in grado di garantire prestazioni paragonabili a quelle del V6 (che resta in listino), ma con vantaggi in termini di dimensioni, di peso e di consumi.

Con un peso di 225 kg è il fuoribordo più leggero della categoria. Il vantaggio sugli attuali V6 di pari potenza è del 12%. Ma, soprattutto, presenta soluzioni tecniche all’avanguardia, che ne fanno un autentico punto di riferimento per i diportisti che devono motorizzare barche e gommoni di dimensioni medie. Tra le tante particolarità mirate a migliorare efficienza e prestazioni spiccano la presa d’aria diretta di nuova concezione e la fasatura variabile; un rapporto di compressione più elevato per garantire accelerazioni fulminee grazie a valori di coppia elevati già ai bassi regimi; la tecnologia Lean Burn per ottimizzare il rendimento abbattendo le emissioni e i consumi; il sistema di monitoraggio di tutte le funzioni e controllo interno dei parametri operativi in tempo reale per garantire la massima affidabilità.

A beneficiare di queste soluzioni sono sia l’accelerazione sia la velocità massima. Secondo i tecnici della Casa giapponese, “rispetto a modelli di pari potenza della concorrenza il miglioramento in termini velocistici (a parità di imbarcazione, di carena e di condizioni di mare e di vento) è dell’1,5% nella velocità massima e del 12% nelle accelerazioni da 0 a 30 mph”. Provato in mare, nello specchio d’acqua antistante Porto Mirabello, a La Spezia, a bordo di gommoni MV 770 e Mako 68, ha impressionato per l’immediatezza di risposta nelle accelerazioni e nella capacità di spinta ai massimi regimi. Il tutto senza le vibrazioni caratteristiche dei 4 cilindri e con un confortante contenimento della rumorosità. Evidente il contributo dato dal rapporto di compressione, pari a 10,3:1 (incrementato del 9,7%) unitamente al sistema di valvole in testa a fasatura variabile DOHC.

La più sofisticata versione DF200AP adotta alcuni accorgimenti che rendono il motore utilizzabile anche su barche di maggiori dimensioni, per le quali è prevista anche la motorizzazione multipla. Primo fra tutti, il Suzuki Selective Rotation, grazie al quale lo stesso propulsore può essere montato indifferentemente sia a destra sia a sinistra, mediante la semplice sostituzione di un connettore presente sul sistema di cablaggio del motore e dell’elica. L’accorgimento, tra l’altro, rende ogni unità rivendibile più facilmente sul mercato dell’usato.

IL FD200AP è dotato inoltre del sistema Suzuki Precision Control, ovvero della gestione computerizzata del cambio e del gas, grazie al quale il controllo di queste funzionalità risulta semplice, intuitivo e soprattutto preciso, oltre a essere immune ai noti problemi di natura meccanica propri dei sistemi convenzionali. Inoltre, assicura una gestione particolarmente precisa del gas, fornendo in tempo reale i dati alla centralina, interagendo così con gli altri sistemi di bordo come il sistema Lean Burn. Tutto questo si traduce in una gestione ottimale della potenza disponibile e in un’ulteriore ottimizzazione delle prestazioni e dei consumi.

In funzione della sicurezza c’è il sistema Keyless Start, in pratica una chiave elettronica e un sensore di prossimità codificato grazie al quale l’accensione avviene stando semplicemente entro un metro dalla console. Il rischio di perdere le chiavi è così definitivamente risolto, ma se la chiave elettronica dovesse cadere in mare, il suo involucro galleggiante ne agevola il recupero, a tutto vantaggio della sicurezza.

Interessante anche il programma Suzuki D.O.C. (Defence Of Customer) che riguarda tutti i motori della gamma giapponese, e prevede per i primi 12 mesi dall’acquisto la fornitura immediata di un motore di riserva qualora si subisca il furto del proprio fuoribordo. Unica condizione imposta al cliente, è che si impegni a fissare con un dado antifurto fornito dal concessionario il motore allo specchio di poppa (dal modello DF40A in su) e ritirare dallo stesso concessionario il certificato di assicurazione rilasciato insieme alla dichiarazione di potenza.

Possibile scegliere tra la verniciatura esterna nera o bianca, come ormai consuetudine per tutti i motori della gamma Suzuki. Il prezzo (Iva compresa) del nuovo fb 4 cilindri 200 cv è di 19.560 euro nella versione standard (200A) e di 20.550 nella più sofisticata versione elettronica (200 AP). Fino al 31 luglio resterà in vigore la campagna Tasso Zero che prevede la possibilità di ottenere un finanziamento da 800 a 10.000 euro dilazionando il pagamento delle rate in 18 o 24 mesi, senza alcun tipo di interesse (TAN 0% e TAEG 0%). Una trovata commerciale interessante, che potrebbe contribuire al rilancio della piccola nautica in crisi.

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Martedì 23 Giugno 2015 - Ultimo aggiornamento: 30-06-2015 18:34 | © RIPRODUZIONE RISERVATA