La nuova Audi A8 allo Yacht Club Costa Smeralda

Yacht Club Costa Smeralda, per la festa dei 50 anni anteprima italiana della nuova Audi A8

di Giampiero Bottino
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PORTO CERVO - Lo Yacht Club Costa Smeralda ha compiuto 50 anni. Audi, che con il prestigioso club velico del Nord Sardegna vanta una partnership ormai decennale, è stata protagonista della celebrazione presentando in anteprima nazionale, di fronte a un pubblico selezionato largamente rappresentativo del target del brand, la quarta generazione della A8.

Un'ammiraglia che con i suoi contenuti tecnologici avveniristici, perfettamente coerenti con la filosofia del marchio basata sul concetto di «Vorsprung» (Avanguardia in tedesco), anticipa il futuro del lusso automobilistico, presentandosi come la prima vettura al mondo a soddisfare i criteri della guida pilotata di livello 3, che costituisce un significativo passo avanti verso il livello 5, quello delle automobili in grado di rinunciare al guidatore in carne e ossa.

La consueta raffinata ed essenziale eleganza dell'abitacolo, nobilitato dalla cura artigianale con cui è realizzato ogni singolo dettaglio, sposa anche visivamente la tecnologia che trova l'espressione più evidente nel nuovo sistema di controllo basato sull'innovativa interfaccia utente costituita da un display touch-screen da 10,1 pollici, assolutamente invisibile quando è spento e gestibile con semplici e naturali movimenti delle dita. 

In questo salotto su quattro ruote si viaggerà in assoluto comfort grazie a soluzione evolute come lo sterzo dinamico delle quattro ruote che ottimizza l'agilità di un'auto lunga 5,17 metri nella versione standard e 5,30 in quella a passo lungo, piuttosto che il sistema di sospensioni attive predittive le quali, utilizzando la immagini riprese dalla telecamera frontale, adattano istantaneamente le reazioni di ogni singolo ammortizzatore alle eventuali asperità che la vettura è in procinto di affrontare.

Ma la vera rivoluzione della A8, quella che rende davvero più vicina l'era dell'auto a guida autonoma, è legata all'impiego combinato di radar, telecamera, sensori a ultrasuoni e – per la prima volta in un'automobile – di uno scanner laser. Una combinazione che offre una «visione» fedele dell'ambiente circostante, utilissima in caso di scarsa visibilità grazie alla portata di 250 metri, alla quale si appoggia il Traffic Jam Pilot. Questo dispositivo, attivabile premendo il tasto IA (non a caso l'acronimo inglese di Intelligenza Artificiale), opera fino alla velocità di 60 km orari, e quindi in caso di traffico congestionato su autostrade e strade statali, purché dotate di barriere di separazione tra i sensi di marcia, solleva il pilota da ogni incombenza gestendo in piena autonomia partenze, accelerazioni, frenate e sterzate.

Il sistema sarà introdotto progressivamente come dotazione di serie su tutta la gamma A8, compatibilmente con i tempi delle procedure di omologazione di Paesi con legislazioni in tema di guida autonoma spesso molto differenti, e andrà ad aggiungersi ad altre funzioni automatizzate come la possibilità di telecomandare a distanza le manovre di parcheggio o l'ingresso della vettura in garage. In totale, chi si metterà alla guida della nuova A8 potrà disporre di 41 sistemi di assistenza al pilota.

Durante la festa di compleanno a Porto Cervo si è parlato anche di ambiente e sostenibilità, temi cui Audi è molto sensibile anche nella progettazione delle proprie vetture. La casa dei quattro anelli ha annunciato la decisione di sostenere lo Yacht Club Costa Smeralda anche in occasione dell'One Ocean Forum in programma a Milano il 3 e 4 ottobre prossimi. Si tratta di un progetto focalizzato sulla conservazione e salvaguardia dell'ambiente marino, ideato dal club velico fondato dall'Aga Khan con l'obiettivo di «restituire al mare almeno una parte dei benefici da esso ricevuti in mezzo secolo di attività».

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Venerdì 18 Agosto 2017 - Ultimo aggiornamento: 19-08-2017 15:47 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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