la nuova Renault Megane R.S.

Al volante della Renault Megane R.S., la hot hatch con 280 cv che trasmette adrenalina pura

di Francesco Irace
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JEREZ DE LA FRONTERA – Pur rappresentando una nicchia di mercato, quello delle hot hatch resta un segmento che fa battere ancora forte il cuore a tutti i veri appassionati di motori. Ed è proprio a loro che strizza l'occhio la nuova Renault Megane R.S., attesa sul mercato italiano a maggio, ma già prenotabile al prezzo di a 35.350 euro con cambio manuale e di 36.950 con l'EDC.
 

È sempre più orientata alla sportività – non a caso è la prima vettura di serie del marchio francese ad adottare la nuova firma Renault Sport comune a Renault Sport Racing e Renault Sport Cars – ma si propone in una duplice veste per poter mettere d'accordo tutti i clienti. Sport e Cup sono i due telai disponibili: il primo è pensato per chi cerca adrenalina ma non vuole rinunciare al comfort tipico di una berlina da utilizzare tutti i giorni, pur mettendo in conto un assetto rigido e consumi che possono variare tra i 7.l/100km e gli oltre 16l/100km in funzione dell'andatura; Cup (+ 1.700 euro) è invece perfetto per la pista, per tirare fuori dalla R.S. il massimo delle performance, lavorando insieme ad un differenziale Torsen a scorrimento limitato e beneficiando di un setting ancora più rigido.

Sotto il cofano della terza generazione della berlina tutto pepe della Losanga pulsa il nuovo motore turbocompresso a iniezione diretta 4 cilindri da 1,8 litri con potenza pari a 280 cv (205 kW) a 6.000 giri/min e 390 Nm di coppia, abbinato al cambio manuale a 6 marce o all'EDC a 6 rapporti (non disponibile su telaio CUP). E se non dovesse bastare a soddisfare i palati dei più esigenti, ecco che entrano in gioco carte vincenti come il sistema delle quattro ruote sterzanti 4Control – prima mondiale nel segmento e già presente su diverse vetture del marchio – che non solo migliora l'agilità alle basse velocità, ma soprattutto garantisce una precisione di guida e una stabilità elevatissime alle andature più sostenute.

Oltre alla sostanza, in Renault hanno curato come di consueto anche il design. La vettura è più larga, sfoggia linee ancora più aggressive, con elementi tipicamente racing come lo spoiler posteriore, le vistose prese d'aria, la calandra a nido d'ape in 3D, la lamina F1 e il grosso diffusore posteriore. Il tema “corsaiolo” viene ripreso anche all'interno dove spiccano sedili sportivi, cuciture a contrasto, badge R.S., paddle al volante e telemetria R.S. Monitor.

Al volante la Sport si rivela divertente da guidare su strada, con il motore che spinge forte a tutti i regimi e il cambio EDC con paddle al volante sempre efficace e preciso. È rigida il giusto, per permettere un buon sostegno tra le curve e un discreto comfort nella guida in città. Cambia invece completamente anima la R.S. con telaio CUP. Diventa una belva da track day (da guidare rigorosamente in modalità Race, priva di controlli elettronici), perfetta per raccordare cordoli e sfidare il cronometro tirando le marce al limitatore e usando rigorosamente il pedale della frizione per passare da un rapporto all'altro. Insomma, ti fa sentire davvero un pilota. E se pilota già lo sei, ti permette anche di andare molto forte.

 

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Venerdì 2 Febbraio 2018 - Ultimo aggiornamento: 05-02-2018 13:19 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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