La Audi R8 V10 plus è la più potente e più veloce Audi di serie di tutti i tempi

Audi Sport, emozioni al volante: un nuovo brand per gestire i modelli più prestazionali

di Giorgio Ursicino
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IMOLA - Auto dal carattere forte e dalla personalità unica, vetture stradali che arrivano direttamente dal mondo delle corse. I quattro anelli di Ingolstadt fanno il grande passo e danno vita ad un altro brand all'interno del gruppo che già vanta marchi di prestigio, alcuni dei quali rigorosamente made in Italy. La nuova realtà si presenta da sola, due semplici parole che significano un mucchio di cose: Audi Sport. Da una parte tutta la forza dell'azienda premium che domina la classifica delle vendite in Europa e in Cina, un concentrato di qualità e tecnologia, sicurezza e comfort, condito con un design raffinato, originale ed elegante.
 

Dall'altra l'amore per le performance e, soprattutto, le competizioni, una passione forte che si concretizza in una grande determinazione nell'affrontare le sfide il cui risultato finale non prevede alternative alla vittoria. Il mix di questi due mondi esiste da tempo e gli appassionati di auto sportive lo conoscono bene. Ora viene ulteriormente definito, rafforzato, ed è pronto a vivere di vita autonoma sotto l'ombrello protettivo dei quattro anelli. I gioielli di Audi Sport in Italia sono venduti da tutti i dealer ma verranno curati direttamente da una rete di 17 concessionari specializzati che si occuperanno anche di organizzare eventi dedicati a clienti, primi fra tutti gli “Audi Driving Experience” in pista, un modo unico per affinare le capacità di guida e spingere fino in fondo le emozioni che solo bolidi del genere sanno suscitare.


Con la griffe Audi Sport, quindi, verranno commercializzati tutti i modelli che possono vantare le esclusive lettere R e RS, una gamma già abbastanza ricca, ma destinata a rafforzarsi con l'arrivo di almeno una novità l'anno. Lo sviluppo di queste particolari vetture verrà infatti portato avanti in parallelo con quello dei modelli da cui derivano e il ciclo di prodotto sarà velocizzato (per esempio è già nell'aria il profumo della RS4, fiore all'occhiello della nuova famiglia A4 da poco lanciata). Cosa hanno di tanto speciale le Audi Sport? Innanzi tutto la tradizione gloriosa del motorsport Audi, da cui deriva direttamente Audi Sport, che può vantare risultati senza uguali.


Non è infatti necessario risalire ai successi delle Auto Union, poderose antenate delle signore della casa tedesca, negli ultimi 35 anni Ingolstadt ha sbaragliato il campo vincendo in ogni categoria in cui è scesa in campo e costringendo spesso la Federazione a cambiare le regole tanta era la superiorità dimostrata con innovazioni tecnologiche garantite da intuizioni geniali. Scelte tecniche tanto rivoluzionarie che sembravano quasi irrealizzabili.


La “quattro” di Audi è infatti la madre di tutte le attuali vetture a trazione integrale (prima questa soluzione veniva utilizzata solo per i fuoristrada e i trattori), mentre le scocche in alluminio ora tanto diffuse affondano le radici nella A8 e poi hanno dato vita alla filosofia “ultra” che fa della leggerezza un asset strategico almeno quanto la potenza. Infine il TDI, il fiore all'occhiello dell'intero mondo diesel, la dimostrazione concreta di come l'efficienza possa sposarsi con le performance.


Chi ancora pensa che il propulsore a gasolio sia più rumoroso di quello a benzina dovrebbe almeno una volta vedere sfrecciare dal vivo la poderosa R18 che anche quest'anno parteciperà alla 24 Ore di Le Mans: l'astronave piomba sugli avversari nel più assoluto silenzio, la forza del cuore diesel è coperta dal sibilo dei motori elettrici, dai fruscii aerodinamici e dal rotolamento dei pneumatici. E c'è la conferma che il silenzio, anche in pista, può anticipare il futuro ed emozionare più del rombo. Con un approccio del genere Audi ha sbaragliato i rally negli anni Ottanta; poi, sempre con la trazione integrale, ha dominato il campionato americano Imsa e quello mondiale Turismo con la 80 e la A4.


Quindi lo strapotere nell'Endurance con le 13 vittorie alla 24 Ore di Le Mans e i paralleli trionfi nel DTM tedesco. I vertici di Audi Sport hanno definito con chiarezza le cinque caratteristiche fondamentali che ogni loro prodotto deve avere. La tecnologia deve essere ai massimi livelli e deve derivare direttamente dal mondo delle corse, le prestazioni devono essere al top fra i prodotti stradali, la trazione quattro deve garantire di sfruttare l'enorme potenziale sempre in totale sicurezza e il dinamismo deve in ogni caso convivere con l'eleganza e la raffinatezza del design.


Infine il piacere di guida deve essere allo stato puro e far provare in strada le emozioni che si sentono in pista. L'attuale gamma Audi Sport è composta dalla fantastica R8 anche in versione Plus, dalla RS6 Avant e dalla RS7 Sportback, dalla RS 3 e dalla RS Q3. Sono stati inoltre appena lanciate le versione performance della Q3 della RS 6 e RS 7. Al salone di New York è stata svelata la R8 Spyder e sono in arrivo le TT RS, sia Coupé che Roadster. «Non ci stiamo certo inventando qualcosa che non ci appartiene - ha spiegato Fabrizio Longo, numero uno di Audi in Italia - per me guardare al passato non rende le persone nostalgiche, ma orgogliose. Il modo Audi di fare sport non è partecipare, ma vincere. Per noi lo sport è diventato un laboratorio vivente, il mondo del motorsport deve avere una dignità a sé stante».

 

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Mercoledì 6 Aprile 2016 - Ultimo aggiornamento: 07-04-2016 08:08 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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