La Jaguar F-Type

Jaguar F-Type, il piacere di guida all’inglese anche con il 4 cilindri 2 litri da 300 cv

di Nicola Desiderio
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ARESUND – Taglia la cilindrata e il numero di cilindri, ma mantiene il piacere di guida, anzi, per certi versi lo aumenta seguendo l’antica ricetta inglese: meglio avere qualche chilo in meno che aggiungere qualche cavallo in più. È la nuova Jaguar F-Type con motore 4 cilindri 2 litri turbo da 300 cavalli che si affianca alle versioni con motore V8 e V6, entrambe con compressore volumetrico, riducendo il peso di 52 kg per offrire comunque prestazioni elevate con una guidabilità ancora più agile.
 

Meno cilindri, più tecnologia. Il merito principale è proprio del nuovo 4 cilindri 2 litri della famiglia Ingenium, sviluppato e prodotto ex novo da Jaguar per sostituire gradualmente le unità di derivazione Ford. Trattasi di un motore tutto in alluminio, alimentato ad iniezione diretta con iniettore centrale e turbocompressore twin scroll con alberino che scorre su cuscinetti ceramici, più resistenti al calore e scorrevoli e dunque in grado di garantire tempi di risposta più contenuti. È l’unico turbo Altra caratteristica di spicco è la distribuzione con sistema di attuazione elettroidraulico sul lato aspirazione, in grado di variare continuamente l’alzata delle valvole da 0 a 11 mm e dunque di regolare direttamente sul cilindro i tempi e i volumi di aria aspirata facendo a meno della valvola a farfalla. Per ridurre le vibrazioni, ha 2 alberi controrotanti di bilanciamento e un nuovo impianto di scarico con un unico terminale di scarico centrale di forma trapezoidale che è l’unico particolare a rendere riconoscibile questa versione rispetto alla V6 con due terminali e alla V8 con due coppie.

I vantaggi della leggerezza. Grazie a questi accorgimenti, questo 4 cilindri eroga 400 Nm di coppia tra 1.500 e 4.000 giri/min e 300 cv a 5.500 giri/min per uno 0-100 km/h in 5,7 secondi e una velocità massima di 249 km/h, sia in configurazione coupé sia cabrio. Il cambio è lo stesso: l’automatico ZF a 8 rapporti con convertitore di coppia e ingranaggi epicicloidali della ZF, a comando by-wire e levette al volante per l’utilizzo sequenziale. Le altre modifiche riguardano la taratura dello sterzo, del Torque Vectoring e delle sospensioni, che hanno molle anteriori più morbide del 4% e posteriori del 3%. L’assetto inoltre beneficia di cerchi da 18 pollici più leggeri con pneumatici 245/45 R18 e 275/40 R18, ma si possono avere anche cerchi da 19 e 20 pollici. I freni hanno dischi, rispettivamente, da 355 mm e 325 mm di diametro con la possibilità di avere l’impianto più potente con di dischi da 380 mm e 376 mm. Il risultato è un’auto più leggera di 52 kg rispetto a quella con motore V6 3 litri da 340 cv, con un bilanciamento sui due assali di un punto percentuale più spostato all’indietro e un consumo dichiarato di 7,2 litri/100 km pari a 163 g/km di CO2 ovvero il 16% in meno.
 

 

La telecamera della sicurezza. La F-Type beneficia inoltre di aggiornamenti che riguardano i materiali dell’abitacolo e soprattutto di una dotazione di sicurezza più ricca grazie all’adozione di una telecamera stereoscopica montata in corrispondenza dello specchietto retrovisore interno, ora privo di cornice. La sportiva britannica ha ora la frenata autonoma d’emergenza, l’allerta per la stanchezza del guidatore, il cruise control adattivo che regola la velocità anche in base ai segnali stradali e infine il sistema antisuperamento delle linee di demarcazione della corsia che, oltre ad avvertire con un segnale vibrante sul volante e acustico, aiuta a recuperare la giusta traiettoria agendo sullo sterzo. Rimane inalterata la gamma motori che, oltre al 4 cilindri, prevede il V6 3 litri da 340 cv o 380 cv, anche con cambio manuale a 6 rapporti, e il V8 5 litri da 550 cv o da 575 cv, in entrambi i casi con cambio automatico-sequenziale a trazione integrale.

Ma che bel sound… La F-Type con il motore 4 cilindri riuscirà sicuramente ad attrarre chi apprezza la guida sportiva vera e sorprenderà chi si aspetta da un’unità meno frazionata un sound dimesso. I tecnici britannici, al contrario, hanno fatto un ottimo lavoro e la sensazione è quasi quella di avere un V8 nel cofano, con un rombo profondo che diventa ancora più intenso e scoppiettante nel caso dello scarico sportivo dotato di valvola supplementare che si attiva con un pulsante o selezionando la modalità di guida più sportiva. Il cambio fornisce sempre risposte perfette, inoltre la taratura più morbida delle sospensioni migliora il comfort rendendo la F-Type adatta anche ai viaggi e anche la versione Cabrio, grazie alla buona protezione dal vento e all’ottima fattura della capote, può essere usata non solo per brevi uscite. Il telaio non certo ha problemi a gestire la cavalleria del motore che tuttavia fornisce prestazioni di rilievo con un’ottima qualità di funzionamento perché è fluido, ha una buona progressione e allunga senza problemi ben oltre il regime di potenza massima, “murato” dal limitatore mentre sembra potersi spingere ancora più in alto. Solo lo sterzo, a nostro avviso, aveva bisogno di una taratura ancora più sportiva della servoassistenza per restituire al pilota un rapporto più diretto e sincero con le ruote anteriori.

Ancora più accessibile. La F-Type 4 cilindri parte da 59.970 euro e la potenza di 300 cv (221 kW) obbliga a pagare ancora il superbollo. Sarebbe bello poter avere una versione da 250 cv (185 kW) con cambio manuale che permettesse di rendere ancora più accessibile l’inglese. Non che sia questa la sua destinazione, ma la semplicità fa comunque parte dell’idea di sportività britannica, ben pesente presso chi ad un’automobile chiede ancora divertimento puro e l’immagine di questa Jaguar non ne verrebbe minimamente scalfita, anzi…

 

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Lunedì 24 Luglio 2017 - Ultimo aggiornamento: 03-08-2017 19:26 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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