La punta di casa Subaru: ecco Crosstrek. Per il crossover bene comfort e silenziosità, buone le doti off road
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NEW YORK - Negli Stati Uniti si chiama XV Crosstrek, in Italia semplicemente XV. Ma la sostanza non cambia: è sempre il crossover della Subaru del quale al Salone di New York - scelta determinata dall'importanza del mercato USA per la casa delle Pleiadi - è stata presentata la versione ibrida che segna l'esordio del brand nipponico in questa tecnologia.
Fatto in casa. Il sistema adottato è stato interamente sviluppato all'interno della Subaru, azienda del gruppo Fuji Heavy Industries che è uno dei maggiori agglomerati produttivi del Paese, attivo oltre che nell'automotive nei settori aeronautico, dei macchinari industriali e delle energie rinnovabili. La filosofia progettuale è stata ispirata dalla volontà di abbinare ai caratteri distintivi del crossover - l'eccellente guidabilità, la trazione integrale e la versatilità - un elevato grado di compatibilità ambientale. Si tratta di un sistema ibrido semplice e pratico, che è stato integrato nell'esclusiva e apprezzata trazione integrale Subaru Symmetrical AWD.
Il funzionamento. Il motore elettrico da 13,4 cv ha la funzione di assistere il 4 cilindri 2.0 a benzina fornendogli una coppia più elevata, migliorandone la risposta e rendendolo più amichevole nei confronti dell'ambiente. Sotto quest'ultimo aspetto, le rilevazioni effettuate nei laboratori Subaru hanno evidenziato i consumi più bassi della categoria di riferimento, che secondo la classificazione americana è quella dei Suv a 4 ruote motrici, a eccezione dei modelli ibridi plug-in. Lo stesso motore, disegnato apposta per il sistema ibrido, è stato inserito nella scatola del cambio basato sullo stesso Lineartronic a variazione continua della Crosstrek a benzina.
Le modifiche. Il 2.0 a combustione interna con la classica architettura boxer è stato opportunamente modificato, soprattutto per quanto concerne la riduzione degli attriti, per meglio integrarlo nel sistema ibrido. Anche le sospensioni sono state a una taratura specifica, mentre è stata incrementata la rigidità della scocca per esaltare la sportività della vettura. La scelta di installare la batteria al nickel - scelta controcorrente rispetto alla prevalenza degli ioni di litio - sotto il pavimento del vano di carico ha consentito di mantenere la stessa distribuzione dei pesi e il baricentro basso della versione convenzionale a benzina.
L'esterno. A rendere immediatamente riconoscibile la XV ibrida provvedono l'esclusivo colore «Plasma green pearl» della vettura presentata a New York, il disegno dei gruppi ottici posteriori, i nuovi cerchi specifici in lega di alluminio e i badge «Hybrid» collocati sulle portiere anteriori e sul portellone del vano bagagli. La XV Crosstrek Hybrid sarà commercializzata negli USA verso la fine del prossimo autunno, ed è probabile che - in tempi ancora da definire - possa sbarcare anche in Europa e di conseguenza in Italia.
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