Antonella Bruno, Responsabile del brand Lancia per la regione EMEA, alla presentazione di Ypsilon Mya. Dedicata soprattutto alla clientela femminile, la più recente declinazione della Fashion City Car offre colori esclusivi e interni di raffinata eleganz

Lancia accelera con le versioni speciali: arriva la Mya, trendy e a misura di donna

di Giampiero Bottino
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MILANO - L'hanno battezzata Mya, rigorosamente con la “y”, quasi a ricordare il nome stesso della vettura. Come se ce ne fosse bisogno di fronte a un modello che – alla tenera età di 31 anni che per un'auto costituiscono un traguardo raro e prestigioso – continua a incassare consensi e contratti (le 19.500 unità consegnate in Italia nel primo trimestre le valgono il primo posto del segmento B e il secondo dopo la Panda nella classifica assoluta), senza dare segni di stanchezza nonostante sia ormai sola a tener alta la bandiera di un marchio leggendario.
 

Il merito di questa eterna giovinezza risiede proprio nella capacità con cui la piccola Lancia continua a rinnovarsi, per restando sempre fedele a se stessa e al proprio Dna, attraverso delle serie speciali, come la nuova Mya e le oltre 30 che l'hanno preceduta, accuratamente studiate per rivolgersi ogni volta a un target diverso, ampliando saggiamente la propria base di clienti ma privilegiando sempre l'altra metà del cielo, quel pubblico femminile che rappresenta il 70% degli acquirenti Ypsilon.

Non a caso, la nuova arrivata è stata al centro di una presentazione al 100% femminile, non solo per il parterre degli oratori (dalle responsabili del brand Antonella Bruno e della comunicazione Lancia Simona Magnarelli all'ambassador del marchio Kasia Smutniak, protagonista dell'ironico spot di lancio, dalla life coach Deborah Conti ad Anna Carla Giusti, titolare di una concessionaria del Napoletano), ma anche per i temi trattati nel corso della serata.

Le informazioni tipicamente “maschili” su cilindrate, potenze e prestazioni (peraltro condivise con il resto della gamma) si sono limitate al minimo sindacale, mentre ampio spazio è stato riservato a alle valenze psicologiche e ai contenuti emozionali di un oggetto che per le donne – lo dicono le ricerche sociologiche – rappresenta una sorta di secondo armadio nel quale sistemare razionalmente tutto ciò che può rivelarsi utile nella convulsa e impegnativa giornata di chi spesso indossa il triplice cappello di lavoratrice, moglie/compagna e madre.

Un armadio che deve essere comodo, accogliente e raffinato quanto basta, soprattutto quando il 52% dei/delle clienti Ypsilon mette lo stile primo posto tra le motivazioni d'acquisto, a fonte del 35% che è la media del segmento B. In questo campo, la Mya non delude certo le attese, esaltando la consueta raffinatezza Lancia con due nuovi colori esclusivi, il sofisticato tristrato Grigio Lunare e il pastello Grigio Ardesia, e con l'eleganza degli interni dove il classico Blue Lancia caratterizza l'abbinamento tra l'Alcantara e e l'inedito tessuto stampato effetto Denim con le cuciture a contrasto in Silver Grey.

Per quanto trendy e femminile, quella che un tempo era l'ammiraglia da città e che oggi, rispettosa di una clientela sempre più digital e social, è diventata Fashion City Car è pur sempre un'automobile che per spostarsi ha bisogno di un motore. La Mya offre la scelta tra quattro alternative: il benzina 1.2 da 69 cv, disponibile anche nella versione EcoChic bi-fuel Gpl, il turbodiesel 1.3 Multijet II da 95 cv, e un'altro EcoChic, questa volta a metano, come il bicilindrico 0.9 TwinAir Turbo da 80 cv. Il lisiton, che colloca la nuova serie speciale tra le versioni Gold e Platinum, sono compresi tra 15.650 e 19.150 euro. Ma l'offerta di lancio con finanziamento fa scendere il prezzo base a 11.200 euro.

 

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Mercoledì 13 Aprile 2016 - Ultimo aggiornamento: 23-06-2017 12:08 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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