La nuova BMW Serie 4 con la carrozzeria ancora camuffata

BMW Serie 4, la nuova generazione alle fasi finali della messa a punto. Arriva entro l’anno

di Nicola Desiderio
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MONACO - La nuova BMW Serie 4 di seconda generazione, con sigla di progetto G22, è in dirittura d’arrivo e sarà in listino entro la fine dell’anno. Come l’altra volta, si partirà dalla versione 2 porte della coupé tedesca seguita, con ogni probabilità, dalla Gran Coupé a 4 porte.
 
Quel che è sicuro, è che la nuova Serie 4 si distaccherà dalla Serie 3 ancora di più che in passato. Fino al 2013 infatti esisteva la Serie 3 Coupè come derivazione della berlina poi, con l’arrivo della F33, ci fu il primo atto di indipendenza nei confronti della “madre” innanzitutto con il nome e poi con una serie di soluzioni stilistiche e tecniche peculiari che stavolta si annunciano ancora più marcate.
 
Ovviamente, i prototipi appaiono camuffati ancora ma, da quel che si vede, ci si muoverà ancora nel solco della continuità in termini di stile. Si prevedeva che la nuova Serie 4 avrebbe adottato il nuovo frontale con doppio rene alto, ma dalle prime immagini sembra che questa caratteristica sarà prerogativa della i4, la elettrica che con la Serie 4 condividerà non solo il numero, ma anche la base telaistica.
 
Proprio questo capitolo riguardano le prime notizie sulla nuova Serie 4 che sarà più bassa di 57 mm rispetto alla Serie 3 e un baricentro più vicino al suolo di 21 mm. La carreggiata posteriore è stata inoltre allargata di 27 mm con una geometria delle sospensioni che prevede un angolo di camber più negativo e una parte elastica completamente rivista e progettata ad hoc. La Serie 3 è stata alleggerita di 55 kg, probabile che anche la “4” erediti tale beneficio.
 
Le sospensioni, così come la Serie 3, potranno contare sui nuovi ammortizzatori a controllo di estensione, una tecnologia che permette di limitare i movimenti aumentando la resistenza della parte idraulica quando aumenta l’ampiezza delle oscillazioni. I paraduomi delle sospensioni anteriori sono stati pure ridisegnati e irrobustita la traversa di supporto in modo da avere una risposta dello sterzo ancora più solida.
 
Per la messa a punto è stata utilizzata la versione M440 xDrive dotata del 6 cilindri 3 litri da 374 cv con sistema mild-hybrid a 48 Volt con motorino/alternatore da 8 kW che migliora lo spunto riducendo consumi ed emissioni. Il cambio è a 8 rapporti e il sistema di trazione integrale ripartisce in modo intelligente la coppia sui due assali mentre alla sua ripartizione tra le ruote posteriori ci pensa il differenziale M.
 
Come al solito, tutte le prove del capitolato sono state svolte a Miramas, in Provenza dove BMW ha la sua pista di prova, al Nürburgring e ad Arjeplog, in Svezia. In più sono state svolte prove nei dintorni di Monaco con la collaborazione del FIZ, il centro di innovazione del Gruppo che ha curato l’utilizzabilità su strada e in condizioni di guida normali delle prestazioni dinamiche della nuova Serie 4, così come erano state definite in pista.
 
La nuova BMW Serie 4 Coupé arriverà entro la fine dell’anno e presenterà ovviamente una gamma motori più che ampia che dovrebbe ricalcare quella della Serie 3, includendo motori a 4 e 6 cilindri alimentati a benzina e a gasolio, trazione anche posteriore e probabilmente anche versioni ibride plug-in. Per vedere confermate tutte le ipotesi o meno, ci vorrà ancora qualche mese di pazienza.
 

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Mercoledì 3 Giugno 2020 - Ultimo aggiornamento: 04-06-2020 16:00 | © RIPRODUZIONE RISERVATA