Hyundai Inster Cross

Hyundai Inster Cross, la compatta elettrica per la città e l'offroad. Ha motore da 115 cv e batteria da 49 kWh

di Alessandro Pinto
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Il segmento dei crossover compatti elettrici accoglie la Hyundai Inster Cross, alter-ego in chiave offroad della citycar Inster, a listino da qualche mese. A differenza della sorella, più orientata all'utilizzo prettamente urbano, la Cross  viene proposta unicamente nella versione più performante con motore da 115 Cv e batteria da 49 kWh, in allestimento top di gamma. Valori che permettono alla Inster Cross di muoversi con disinvoltura fuori dai confini urbani nei weekend, anche in offroad sfruttando l'altezza da terra elevata o le protezioni plastiche sparse per la carrozzeria. 

Nonostante la lunghezza contenuta a 3,82 metri, Inster Cross sorprende per l’abitabilità interna. Merito di un passo generoso e di sbalzi ridotti al minimo, che liberano centimetri preziosi per gli occupanti in un ambiente arioso anche grazie alla luce naturale che filtra dal tetto panoramico, che inonda di luce l’abitacolo durante il giorno. I materiali alternano superfici rigide ad inserti soft-touch, con un'interessante combinazione cromatica tra il grigio e finiture verde lime a contrasto, unica vera differenza rispetto alla più sobria Inster standard. A bordo domina la tecnologia: troviamo infatti un doppio display con strumentazione digitale da 10” e infotainment da 10,25”, compatibile con Apple CarPlay, Android Auto e aggiornamenti Ota. Non mancano la retrocamera, sensori di parcheggio anteriori e posteriori, climatizzatore automatico, e comandi fisici per la gestione delle funzioni principali, inseriti in una plancia dal design rétro, piacevolmente analogico nell’era del touch.

Come detto, Inster Cross arriva in Italia in un’unica configurazione orientata alle prestazioni, autonomia e dotazioni ricche. Il motore anteriore da 115 Cv e 147 Nm permette uno sprint 0-100 km/h in 10,6 secondi, con una velocità massima limitata a 150 km/h. Ma il vero punto di forza è l’autonomia: 360 km nel ciclo WLTP, che possono superare i 500 km in città, sfruttando rigenerazione e guida one-pedal. La batteria da 49 kWh si ricarica dal 10 al 100% in 4 ore e 35 minuti in corrente alternata (11 kW), mentre in corrente continua (fino a 125 kW) bastano circa 30 minuti per passare dal 10 all’80%.

Al volante, Inster Cross riesce a trasmettere subito quella confidenza tipica delle citycar semplici e piacevoli. A ciò aggiunge un assetto ben calibrato ed uno sterzo non eccessivamente leggero, pur con una taratura che aiuta nelle manovre. Al contrario di quanto avviene con alcuni modelli della concorrenza, le ruote anteriori non soffrono di pattinamenti in accelerazione, che rimane piacevolmente progressiva fino ai limiti autostradali. Promossa a pieni voti anche la frenata tradizionale, sempre modulabile e indipendente dal recupero d’energia. La rigenerazione passa infatti per le palette al volante, oscillando dalla quasi assenza dell'azione frenante all'opzione OnePedal. I consumi rilevati hanno indicato punte superiori ai 20 kWh/100 km in autostrada. In extraurbano, affrontato in modalità Eco che non filtra eccessivamente lo spunto, il consumo di energia è sceso rapidamente sotto i 13 kWh/100 km. 

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martedì 10 giugno 2025 - Ultimo aggiornamento: 13:33 | © RIPRODUZIONE RISERVATA