
Ioniq 6, il secondo modello della gamma elettrica di Hyundai. Una berlina coupé da 610 km di autonomia

Hyundai, una gamma esuberante. Ioniq è una stella, Kona domina nella sfida attuale

Hyundai, personalità da leader. Michael Cole, ceo Europa, illustra la transizione: «La sfida sarà elettrificare le auto piccole»

Hyundai, personalità da leader. Michael Cole, ceo Europa, illustra la transizione: «La sfida sarà elettrificare le auto piccole»

BMW, la nuova Serie 5 sarà anche elettrica. Più dinamica e tecnologica avrà anche versione con la spina i5

Lexus RZ, l’elettrica nativa. Il brand di lusso di Toyota lancia il quarto Suv della sua gamma, solo zero emission

Audi, nuovo software 3.2 per la Q4-etron. Consente la ricarica rapida fino a 135 kW
BUSAN – Hyundai cambia marcia e con il nuovo marchio elettrico Ioniq non vuole più «seguire la moda, bensì creare la moda». La Ioniq 6, il secondo modello della gamma, è il manifesto della nuova «efficienza emozionale» della casa coreana che entro il 2030 vuole ampliare l'offerta a zero emissioni su strada per un totale di 11 modelli. La inedita berlina elettrica a tetto spiovente ha un profilo aerodinamico “coraggioso”, praticamente un’unica curva con un doppio spoiler posteriore per un'altezza massima di 1.495 millimetri, che riduce il coefficiente di penetrazione a 0,21, almeno con i retrovisori digitali esterni a richiesta.
Misura 4,85 metri di lunghezza, ossia 22 centimetri in più rispetto alla Ioniq 5, a confronto con la quale, a parità di batteria (quella da 77,4 kWh) assicura oltre 100 chilometri di autonomia in più, cioè fino a 610 contro i 507 del crossover dallo stile un po' vintage. Il costruttore parla della Ioniq 6 come di «uno dei veicoli elettrici più efficienti sul mercato» con consumi che per la declinazione a trazione posteriore sono stimati inferiori ai 14 kWh/100 km. Hyundai ha anticipato che la Ioniq 6 sarà disponibile anche a trazione integrale, con due unità elettriche, una per asse, per un totale di 325 cavalli di potenza e 600 Nm di coppia. L'accelerazione da 0 a 100 all'ora avverrà in 5,1 secondi.
La vettura, i cui primi esemplari dovrebbero arrivare in Europa entro la fine dell'anno, sarà a listino anche con un accumulatore più piccolo, da 53 kWh, circa il quale non sono stati forniti dettagli sulla percorrenza. Sviluppata sulla Electric-Global Modular Platform (E-Gmp) del gruppo, la Ioniq 6 dispone della tecnologia necessaria per la ricarica ultrarapida a 800 V che consente il rifornimento dal 10 all'80% in 18 minuti. I passeggeri beneficiano di un moderno abitacolo che sfrutta i 2,95 metri di passo e che è stato progettato per «essere uno spazio unico da vivere». Di più: «Un rifugio confortevole e personalizzato», grazie ad esempio al Dual Color Ambient Lighting con il quale chi sta al volante può adattare gli interni scegliendo fra 64 colori e 6 temi preselezionati.
Il sistema è anche alla base dello Speed Sync Lighting che modifica l’illuminazione attorno ai sedili davanti in base alla velocità del veicolo. L'ambizione premium è evidente, come confermano sia gli schermi da 12,3 pollici sia la disponibilità (a richiesta) delle poltrone anteriori Relaxation Comfort Seats. Tutti i divani beneficiano di uno sviluppo specifico per i modelli elettrici, tra i cui obiettivi c'è anche un alleggerimento sostanziale del peso (circa il 30% in meno rispetto a quelli delle auto convenzionali). Con l'Electric Active Sound Design, Hyundai trasferisce sulla Ioniq 6 anche la sonorità di un'astronave.
ACCEDI AL Il Gazzettino.it
oppure usa i dati del tuo account