La nuova Kia Sorento

Sorento 4, la svolta ecologica: è soltanto ibrido la nuova generazione del Suv a sette posti di Kia

di Giampiero Bottino
  • condividi l'articolo

MILANO - È arrivato nelle concessionarie italiane il nuovo Sorento, modello storicamente importante per Kia perché con la sua accessibilità ha avvicinato i Suv di segmento D a un più ampio ventaglio di potenziali clienti, contibuendo non poco ad aumentare la notorietà presso il pubblico del marchio coreano, che in Italia è passata dal 40% del 2002 – nascita del primo Sorento – al 69% registrato nel secondo trimestre di quest'anno.

La nuova generazione può essere presa a simbolo della straordinaria evoluzione del brand in termini di qualità, tecnologia e design: il razionale e robusto fuoristrada degli esordi si presenta oggi come un moderno ed elegante crossover il cui look, frutto dell'impegno comune di tutti i centri stile Kia chiamati a collaborare nella progettazione di un prodotto globale, ha le carte in regola per incontrare i gusti europei (e italiani) con le linee pulite e filanti, la sportiva aggressivià del frontale e l'equilibrio delle proporzioni.

Su questi presupposti, e su contenuti tecnologici che non hanno nulla da invidiare alla concorrenza più qualificata – costruttori premium compresi – la filiale nazionale ha costruito una gamma che testimonia l'impegno del brand sulla strada dell'elettrificazione, destinata secondo le analisi Kia a connotare nel 2025 il 17% dei veicoli passeggeri venduti in Europa. 

Nel nostro Paese, infatti, il nuovo Sorento è soltanto full-hybrid, e non è prevista la commercializzazione del turbodiesel da 202 cv disponibile su altri mercati. Presto – probabilmente a febbraio – arriverà la versione plug-in con oltre 50 km di autonomia elettrica. Poiché le due vetture condividono il turbo a benzina 1.6 Tgdi da 180 cv della famiglia Smartstream e il cambio automatico a sei rapporti, è la componente elettrica a fare la differenza a favore del Sorento «alla spina» (265 cv contro 230) per quanto riguarda potenza e di performance. 

Altra decisione tutta italiana è quella di proporre solo la configurazione a 7 posti. Una scelta coraggiosa, che però non dovrebbe tagliar fuori la clientela indifferente a tale soluzione perché – come ci spiega Giuseppe Bitti, amministratore delegato di Kia Motors Company Italy – quando si ripiegano i sedili della terza fila si ottiene un vano dal pavimento perfettamente piano la cui capacità di carico rimane ai vertici della categoria: 813 litri nel caso del full-hybrid, 4 litri in meno per il plug-in con cinque posti occupati.

Le risorse di assistenza alla guida e la connettività che trova espressione nell'esclusivo sistema telematico Uvo Connect sono talmente ricche ed evolute da indurre la comunicazione del brand a presentare il Sorento 4 come «la Kia più hi-tech di sempre». La prsenza di questi sistemi dipende ovviamente dal posizionamento nella gamma che parte dall'allestimento Business, l'unico disponibile anche con due ruote motrici, mentre i più completi Style ed Evolution hanno la trazione integrale di serie, ben assecondata dall'inedito ed efficace sistema di ottimizzazione della motricità «Terrain mode».

Come di consueto il listino si adegua alla classica progressione Kia. Si parte dai 44.500 euro della Business a 2 ruote motrici e dai 46.500 della versione 4x4. Aggiugendo 4.000 euro a questa cifra si passa all'allestimento Style, e da qui ne servono altri 4.000 per arrivare al top di gamma Evolution, praticamente full optional.

Seppur in un momento in cui ogni previsione è azzardata, Bitti attribuisce al nuovo Sorento un potenziale di 1.000 unità nel 2021, purché il mercato ritrovi una parvenza di normalità dopo lo trunami pandemico. La stima potrebbe apparire fin troppo prudenziale, visto che vale circa la metà delle vendite annue di un modello che finora ha conquistato in Italia 36.314 clienti. Ma è una prudenza comprensibile per un prodotto inserito in un segmento del mercato globale – quello dei Suv-crossover medio-grandi – da tempo in affanno sotto la tambureggiante progressione dei «cugini» di taglia più compatta.

  • condividi l'articolo
Mercoledì 28 Ottobre 2020 - Ultimo aggiornamento: 29-10-2020 15:46 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
COMMENTA LA NOTIZIA
0 di 0 commenti presenti