La MAserati Grecale in versione prototipo a Balocco

Maserati Grecale, il Suv Mild Hybrid con l'anima da vera Granturismo

di Piero Bianco
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BALOCCO - Non è la sorella minore del Levante, né la sorella maggiore dell'Alfa Stelvio, con cui condivide la piattaforma Giorgio allungata di 10 cm per una migliore abitabilità. Grecale ha un'anima propria e inconfondibile, per Maserati segna una svolta netta: un Suv medio con il carattere e la guidabilità di una Granturismo. Senza contare il lusso e la tecnologia di cui dispone, elementi che fanno la differenza e la rendono appetibile anche ai mercati in cui spadroneggiano i modelli tedeschi (non solo la Porsche Macan che per dimensioni e prestazioni è un obbligato termine di paragone).

Grecale arriverà a marzo, il lancio è stato posticipato per la carenza di microchip che avrebbe rallentato la produzione iniziale. Ma l'attesa è già grande. E guidando un prototipo ancora camuffato sulla pista di Balocco abbiamo verificato quanto quest'attesa sia motivata. La definizione di "Maserati da tutti i giorni" ("The Everyday Exceptional") indica una missione chiara: moltiplicare la clientela del Tridente a livello globale, compresi Cina, Giappone e Stati Uniti. Grecale sarà una splendida alternativa anche alla Ghibli, quando la berlina sportiva uscirà di produzione. E nella primavera 2023 la gamma si amplierà con la variante Folgore full-electric, in omaggio alle tendenze ecologiche.

Il prototipo in versione Mild Hybrid che abbiamo guidato è sviluppato sul motore termico 2 litri a 4 cilindri a doppio compressore che sviluppa 300 Cv a 5.750 giri e 450 Nm. Non si viaggia mai a emissioni zero, ma con l'ibrido leggero migliorano le prestazioni e si riducono i consumi. Quattro gli elementi chiave: il Belt Starter Generator (Bsg), la batteria a 48 volt, l'eBooster e un convertitore Dc/Dc. Il Bsg svolge la funzione di un alternatore, carica la batteria (sistemata sotto al vano baule) che a sua volta alimenta l’e-booster il cui scopo è fornire un incremento di potenza specie in pieno carico a bassi regimi. Il compressore elettrico compensa la mancata erogazione di un turbo classico ai bassi giri, quando entra in azione la spinta elettrica. Elimina perfettamente il fenomeno del turbolag che creerebbe intervalli fastidiosi nell'erogazione della sua apprezzabile potenza grazie a cui si possono raggiungere i 240 km l'ora.

La trazione integrale ottimizza le performance sportive, esaltanto la straordinaria agilità della vettuta. Che rappresenta un elemento d'eccellenza, nonostante le dimensioni: 4,85 metri di lunghezza, 1,95 di larghezza e 1,67 di altezza, con un passo di 2,9 e un vano di carico di 535 litri.

Grecale ha quattro modalità di guida: Comfort, GT, Sport e Off-Road. Si selezionano ruotando il "manettino" sul volante, come in una monoposto da competizione. E i paddle al volante consentono di divertirsi, esaltanto il cambio automatico a 8 rapporti. Una centralina governa tutti gli aspetti della dinamica di guida fornendo la giusta mappatura per motore, cambio e sterzo. Tutti i software sono stati sviluppati internamente da Maserati per garantire una perfetta simbiosi operativa. Grazie alle sospensioni pneumatiche con molle ad aria e ammortizzatori semi-attivi, viaggiando in Sport la vettura si abbassa di 15 mm mentre scegliendo la funzione Off-Road si solleva di 20 mm (e fino a 30 per superare ostacoli estremi).

Il comportamento dinamico e la precisione dello sterzo anche nelle curve più impegnative sono le qualità che immediatamente si apprezzano. Il sistema elettronico intelligente è proattivo, anticipa le difficoltà del percorso "preparando" la vettura ad affrontarle: non si ha mai la sensazione di trovarsi in emergenza, e per un Suv è una dote non scontata.

Con una seduta alta (ma non troppo: l'impostazione è da GT) Grecale offre un abitacolo spazioso e sedili comodi anche dietro, dopo stanno perfettamente due passeggeri alti 1,85 metri. Anche nella versione Mild Hybrid, il nuovo Suv Maserati cattura la passione e il suo motore regala un sound tipico del marchio modenese.

Sotto il profilo stilistico molto è ancora nascosto dal camouffage, ma si notano le maniglie a filo di carrozzeria con comando elettrico (le portiere si aprono con un pulsante anche dall'interno) e un abitacolo ricco con grandi display perché tutto è touch e pochissimi pulsanti tradizionali. In plancia ne sono rimasti quattro che azionano il cambio (niente più leva, però ci si abitua in fretta).

Tra le curiosità l'orologio digitale, il primo della storia Maserati, che diventa un'autentica interfaccia fra il guidatore e l'auto grazie al sistema Mia (Intelligence Assistence tramite Android). Oltre a segnare l'ora, risponde ai comandi vocali e può trasformarsi anche in bussola o in misuratore della Forza G.

I prezzi non sono ancora noti (c'è chi ipotizza un listino da 70mila euro) e nemmeno le varie versioni che arricchiranno la gamma, con potenza anche superiore per allettare il palato di chi a una Maserati chiede sempre di più.

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Giovedì 2 Dicembre 2021 - Ultimo aggiornamento: 05-12-2021 14:18 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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