
Mazda, 35 anni di MX-5: ci sono Homura e Kazari. Due speciali versioni per il compleanno della cabrio più venduta del mondo

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TODI - Avete mai provato a scalare i tornanti di una montagna con uno roadster compatto, corto, avvolgente? Avete mai provato a farlo con la capote aperta, con sul vento che vi stropiccia i capelli e col rombo che vi entra nell’abitacolo? Sensazioni forti. Che diventano uniche se siete a bordo di una MX-5 di Mazda, l’auto che calza a pennello quando si ha voglia di evadere. E se poi, quella MX-5 è una Homura, una delle due versioni speciali fatte per festeggiare i 35 anni di storia di MX-5, allora la giornata può diventare indimenticabile. Con la sua precisione, potenza e prestazioni, Mazda MX-5 assicura un'esperienza di guida indimenticabile. Lo dichiara la casa, ma la prova su strada dimostra che non si esagera. Grazie alla tecnologia del sistema Dsc-Track e agli avanzati sistemi di sicurezza di serie, Mazda MX-5 assicura un'elevata divertimento in ogni condizione di guida.
Homura, tradotto dal giapponese, significa “fiamma ardente, energia viva, passione e sportività”. In una parola, la carta di identità di una macchina che aspetta solo chi sa uscire dalle curve con il piede che pigia al massimo sull’acceleratore. Da Collepepe a Ponterio, da Brodo a Ospedaletto a Rotecastello. Due ore di godimento puro, con la leva di quel cambio a innesti frontali alta quattro dita, pronta ad assecondare ogni voglia di strafare; con quei sedili avvolgenti, con un volante completamente nuovo, munito di sensore di sforzo che ti fa sentire sempre padrone del mezzo, con un ritorno naturale e fluido. Per dare a Homura veramente tanto, i tecnici giapponesi hanno lavorato su tutto; ogni miglioramento, ogni mossa aveva come obiettivo migliorare e alleggerire. Così è stato trovato un nuovo posizionamento del motore del servosterzo; si sono usati materiali nuovi fino a ridurre gli attriti del 5%. E poi pneumatici ad alta aderenza, freni Brembo, cerchi alleggeriti, un Dsc Track che ti aiuta sensibilmente a controllare i sovrasterzi. E poi, udite, udite, non poteva mancare, e infatti non manca in questa versione un sound sportivo che vi entra dentro ad ogni sbandata controllata, ad ogni colpo sull’acceleratore. Pensate, Mazda sulla Homura ha istallato un risonatore Ise lungo il condotto di aspirazione. E, incredibile, per farlo arrivare gradevole e grintoso nell’abitacolo, si è provveduto ad una modifica artigianale praticando un foro alla base del filtro dell’aria.
In somma un gioiellino su cui Mazda non ha badato certamente a lesinare perché, si sa, questi modelli di auto sono uno sfizio e, con gli sfizi, non si bada a spese. E quando le spese vogliano anche gratificare l’occhio, ecco l’altra versione speciale, la Kazari, che tradotto dal giapponese significa “ornamento con finalità puramente estetiche senza finalità funzionali”. Su questo modello le esagerazioni riguardano prevalentemente i rivestimenti, la pelle e l’alcantara dei sedili che continua sulle portiere e sul cruscotto, la capote realizzata che un tessuto speciale resistente ma dolce, che scatena la voglia di accarezzare. Curato e meno ingombrante il display da 8.8 pollici: ora è più basso e largo. Un buon lavoro anche sull’Apple Car Play e Android auto che si collegano anche wireless. Vediamo i prezzi. MX-5 con tetto rigido, motore 1,5 litri, 132 cavalli parte con la Prime Line da 34.900 euro e arriva ai 41.150 euro della Homura. Quelle con tetto soft partono da 32.400 della Prime Line e arriva 38.650 della Homura.
E dove presentare questi modelli se non al Miataland, un resort che ha una caratteristica unica: si soggiorno in salotto tra moto mitiche parcheggiate di lato ai divani; si va nell’ex fienile dove invece della paglia e della biada sono parcheggiate una cinquantina di MX-5, alcune uniche. Andrea Mancini, il fortunato e caparbio possessore di questo scrigno delle meraviglie, lo apre le coccola una per una: lo ho inseguite in tutto il mondo, alcune sono esemplari unici. Tutte insieme sono capaci di raccontare una storia fantastica e emozionante, quella di questo glorioso modello di Mazda. Al Miatland resort, insomma, resort puoi soggiornare in relax, visitare la più grande collezione di Mazda MX5 e vivere della guida topdown alla scoperta dei paesaggi umbri. Andrea Mancini non ha dubbi: “Queste strade sono la proposta ideale per auto come queste dove si esalta innanzitutto il piacere di guida”.