La Rimac Nevera

Nevera, la più veloce del mondo: 0-100 in 1,9”. L'elettrica di Rimac ha scritto il nuovo primato nel "Far West"

di Mattia Eccheli
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LOS ANGELES - La Croazia ha “freddato” il resto del mondo. Con l’elettrica Nevera, il nome di una potente tempesta nell’idioma nazionale, la Rimac ha contabilizzato un’accelerazione da brivido, che il costruttore aveva annunciato pari a 1,85 secondi da 0 a 100. Sul quarto di miglio, 400 metri, è stata veloce come nessun’altra vettura di serie prima d’ora. Pilotata da Brooks Weiselblat e sulla pista “Famoso Raceway”, due ore di macchina a nord di Los Angeles, ha percorso la distanza in 8,582 secondi, addirittura meno degli 8,62 cronometrati mesi prima in Croazia.

«Rimac ha battuto il proprio record e registrato tempi che possono essere verificati in maniera indipendente da parti terze con molti parametri ancora da migliorare attraverso aggiornamenti over the air del software», si legge in un comunicato della società, che detiene il 55% della joint-venture appena costituita con Porsche per il controllo e il rilancio della Bugatti destinata a diventare elettrica. La Nevera è un bolide da due milioni di euro che verrà prodotto in 150 esemplari. È alimentata da 4 motori per un totale di 1.941 cavalli di potenza e 2.360 Nm di coppia. Sulla bollente pista californiana (37° di temperatura dell’aria e oltre il doppio sull’asfalto, 65°), è “decollata” grazie al Launch Control. Gli pneumatici del primato sono quelli di serie, i Michelin Pilot Sport 4S.

La velocità massima raggiunta sui 400 metri è stata di poco inferiore ai 270 km/h. Le Nevera è accreditata di un’andatura di punta di 412 orari. L’hypercar croata monta una batteria al litio, manganese e nickel da oltre 120 kWh con quasi 7.000 celle in grado di accumulare fino a 1,4 Megawatt. Questo spiega anche l’impressionante autonomia, dichiarata vicina ai 550 chilometri. L’avanzata tecnologia di ricarica consente il rifornimento di energia all’80% in meno di venti minuti. Miroslav Zrnčević, il collaudatore della Rimac, ha anticipato che la Nevera «ha ancora molto da dare»: «Con più esperienza su tracciati come questi possiamo essere perfino più veloci», ha garantito. Mate Rimac, fondatore e Ceo del marchio, ha ricordato gli inizi, con la conversione elettrica di una Bmw Serie 3 che avrebbe poi stabilito alcuni primati Fia di accelerazione e il successivo record sul quarto di miglio ottenuto nel 2011 con il prototipo Concept_One in 9,9 secondi.

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Domenica 5 Settembre 2021 - Ultimo aggiornamento: 06-09-2021 12:51 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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