
Porsche 911 GT3 RS, profumo di motorsport. Una sportiva purissima: cuore aspirato da oltre 500 cv, velocità 300 km/h

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STOCCARDA - Quando si parla di Porsche, il pensiero corre inevitabilmente al numero che ne ha disegnato la storia e consolidato la leggenda: il 911 riservato alla straordinaria vettura che da quasi 60 anni (fu lanciata nel 1963 per sostituire l’altrettanto iconica 356 che nel 1948 aveva segnato il debutto del brand tra i costruttori di auto) alimenta su strada e in pista la passione per la guida sportiva. Un ruolo che si attaglia alla perfezione alla più recente evoluzione della famiglia, la nuova 911 GT3 RS che punta esplicitamente a offrire il massimo delle prestazioni compatibili con una vettura pensata per l’impiego stradale, ma sviluppata facendo tesoro – soprattutto per quanto riguarda l’alleggerimento della struttura (favorito dall’abbondante ricorso alla fibra di carbonio), il sistema di raffreddamento e l’aerodinamica – delle esperienze maturate in pista dalla GT3 R, la “gemella” destinata alle competizioni.
Dal motorsport deriva, per esempio, l’architettura che prevede un unico radiatore di grandi dimensioni montato centralmente – nella zona in cui su altre 911 è collocato il bagagliaio – al posto dei tre utilizzati sui modelli precedenti. Una scelta che ha consentito di porta la deportanza complessiva – decisiva per l’aderenza alle alte velocità – al valore di 409 kg a 200 km orari. Il doppio della generazione precedente e il triplo di una GT3 “normale”, rispetto alla quale il 4.0 boxer aspirato a 6 cilindri porta in dote alla nuova RS 15 cv in più (ora sono 525) che garantiscono una velocità massima di 296 km orari e un’accelerazione 0-100 in 3,2 secondi. Si è evoluto anche il cambio Pdk doppia frizione a 7 marce che ha guadagnato in rapidità grazie ai rapporti più corti.
Pur essendo una vettura stradale, la nuova super-911 dispensa generosamente il profumo del motorsport che si manifesta soprattutto nel display da pista e nei quatto selettori a rotella posizionati sul volante assieme al pulsante che permette al pilota di intervenire sul Drs, il sistema di riduzione della resistenza aerodinamica alla prima apparizione su una Porsche di serie. Le soluzioni aerodinamiche avanzate come l’alettone con il modulo superiore a regolazione idraulica, la possibilità di modificare le sospensioni dal posto di guida, la gestione degli assetti con le modalità Normal, Sport e Track. Tutto disegna l’identikit di un’auto capace di far sognare. Anche nel prezzo, che parte da 239.435 euro.