Alfa Romeo 33 Stradale testata da Valtteri Bottas. Il pilota F1: «Estremamente soddisfatto dei test»
Junior, ecco la versione ibrida della compatta Alfa che sorprende. Look intrigante, interni moderni e personalità alla guida
Ora Alfa Romeo accelera: la Junior è anche ibrida. Il crossover compatto che rilancia la sfida del Biscione
Stellantis Heritage partecipa alla quattordicesima edizione del salone «Milano AutoClassica», esponendo alcuni esemplari iconici del marchio Alfa Romeo. Ad accogliere gli appassionati sullo stand Alfa Romeo ci saranno la nuova 33 Stradale, autentico «manifesto» di stile e prestazioni, e la nuova Junior in versione Ibrida che ha recentemente debuttato presso i concessionari di tutta Europa. In mostra anche tre vetture classiche appartenenti alla collezione Heritage - la 33 «Iguana», la 1750 Spider Veloce e la 4C Superbike - che mettono in risalto l'impegno dell'Ente nella salvaguardia e cura dei propri cimeli nonché le gamma di servizi Alfa Romeo Classiche dedicati ai possessori di vetture del Biscione.
Nel dettaglio, i riflettori della rassegna milanese, in programma dal 15 al 17 novembre, saranno puntati sul modello da collezione custodito presso il Museo Storico Alfa Romeo di Arese, l'Alfa Romeo 33 «Iguana», un esemplare unico che venne presentato al salone di Torino del novembre 1969 e frutto del talento del designer di fama mondiale Giorgetto Giugiaro. Se fino agli anni Sessanta le spider erano in buona sostanza una versione «scoperta» di modelli berlina o coupé, è al Salone di Ginevra del 1966 che l'Alfa Romeo presenta uno spider così originale da venir considerato affatto slegato da ogni altro modello in produzione in quegli anni.
Nel 1966 nasce, così, la «1600 Spider», caratterizzata da una forma lenticolare armonicamente esasperata, fino a dare la forma di osso di seppia alla vettura, contenuta in un'avvolgente forma tondeggiante. Le luci della ribalta finirono sulla Spider (chiamata informalmente «Duetto»), modello iconico del film «Il Laureato»: tale fu il successo della pellicola e della vettura, che in America una serie speciale di Spider prese il nome di «Graduate», appunto, «laureato». Riflettori puntati sulla supercar Alfa Romeo 4C che, per le sue doti dinamiche, fu scelta nel 2014 quale Safety Car del Mondiale SBK Superbike. E ancora, per trasformare un sogno in realtà è necessario, nel 1967 nacque l'auto considerata da molti tra le più belle di sempre: la 33 Stradale.
Alla rassegna «Milano AutoClassica» il pubblico può ammirare un esemplare della Junior Ibrida da 136 CV, contraddistinto da una livrea blu su cui spiccano i cerchi in lega a tre fori e la nuova reinterpretazione dello scudetto «Leggenda», che accentua il design iconico e sportivo di questo autentico oggetto cool in grado di creare una immediata connessione emotiva con il guidatore. La nuova versione, che propone un'architettura 48v Hybrid VGT (Variable Geometry Turbo) da 136 CV, offre un'esperienza di guida estremamente fluida e consente di procedere in modalità elettrica per oltre il 50% in città; garantisce guida in elettrico non solo nelle manovre di parcheggio o a basse velocità cittadine ma anche su percorsi extraurbani, in condizioni di basso carico fino a 150 km/h.