MIRAMAS - Dal passato al futuro. Bmw Motorrad non dimentica il suo glorioso ieri e, anzi, si lascia ispirare. È nato così il motore boxer più grande di cilindrata mai costruito da Bmw. È un bicilindrico di 1800 centimetri cubici: un Big Boxer, che esalta quelle due teste contrapposte diventate il marchio distintivo delle motociclette di Monaco e di Berlino-Spandau da circa 70 anni.
Lo sguardo, in anteprima, a Miramas nel centro di sviluppo dove la Bmw testa le auto e le moto del futuro. Lo vediamo possente su un banco prova, e sparso per terra, pezzo per pezzo, per far notare che ogni più piccolo componente è realizzato per far parte di un unico, perfetto, insieme. Il Big Boxer pur conservando le caratteristiche strutturali, mostra adeguamenti tecnologici di primissimo piano. La cilindrata di 1802 centimetri cubici, risulta da un alesaggio di 107,1 mm e una corsa di 100 mm. Un impianto che sviluppa una potenza di 67 kW (91 cavalli) a 4.750 giri/minuto. I dati tecnici forniti da Bmw Motorrad dicono anche che la coppia massima di 158 Nm è già disponibile a 3.000 giri/minuti. Più di 150 Nm sono disponibili già da 2.000 a 4.000 giri/minuto.
A differenza dei Boxer a 4 valvole raffreddati a liquido prodotti da Bmw Motorrad, tuttavia, l'albero motore del Big Boxer è forgiato in acciaio bonificato, ha un cuscinetto principale aggiuntivo al centro, necessario a causa dell'enorme volume del cilindro, per prevenire le vibrazioni. La trasmissione è a 6 marce. Una retromarcia sarà disponibile come optional ed è guidata da un ingranaggio intermedio e un motore elettrico e può essere inserita manualmente. Per quanto riguarda la trasmissione i tecnici Bmw hanno puntato su quella classica del marchio tedesco.
Come in tutte le motociclette Bmw con motori Boxer, infatti, la coppia viene trasmessa dal cambio alla ruota posteriore attraverso un albero di trasmissione cardanico con finale coppia conica e corona dentata. E anche qui torna il passato.
Non bisogna dimenticare, infatti, che l'albero cardanico con snodi sono esempi della tecnologia motociclistica classica poiché sono nichelati e aperti, tipici di Bmw.
Mostrando questo motore pezzo per pezzo Bmw ha ribadito che «il motociclismo più autentico, istinto sulla mente, tecnologia non fine a sé stessa, ma come strumento per dare spazio a fantasia ed emozioni potenti piuttosto che alla semplice osservazione e al calcolo oggettivo». Il Big Boxer dal 2020 equipaggerà la R 18, una moto che promette di essere il simbolo della continuità Bmw Motorrad.