Traffico in città

Emergenza smog, tornano divieti auto in 3 regioni. Stop a Torino in Lombardia e Veneto, allerta in Emilia Romagna

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ROMA - Torna l’emergenza smog nella Pianura Padana e tornano i divieti alla circolazione di auto ritenute più inquinanti. Dopo una settimana con pioggia e vento che hanno ripulito l’aria dalle polveri sottili, il livello di Pm10 è risalito oltre i limiti portando le amministrazioni locali ad adottare le misure di limitazione del traffico, secondo quanto previsto dal ‘Nuovo Accordo di Programma per l’adozione coordinata e congiunta di misure per il miglioramento della qualità dell’aria nel Bacino Padanò. Da Torino con la sua area metropolitana a Milano e altre otto province della Lombardia, dal Veneto dove scatta l’allarme arancione all’Emilia Romagna dove risultano coinvolti 22 comuni, saranno penalizzati in particolare i veicoli diesel Euro 4 compreso. Piemonte.

Da sei giorni l’Arpa rileva nell’aria livelli di micropolveri oltre i limiti d’attenzione (50 microgrammi per metro cubo), con punte di 100 microgrammi al metro cubo. Per questo, da domani e fino a giovedì 30 gennaio, dalle 8 alle 19 non potranno circolare le auto e gli automezzi per il trasporto merci fino a diesel euro 4 compreso. Il blocco riguarda Torino e altri 22 comuni dell’Area metropolitana. Veneto. Dopo una settimana di tregua, torna da domani in buona parte della regione il livello di allarme 1 «arancione», sulla base del bollettino emesso dall’Agenzia regionale per l’ambiente (Arpav). Il livello arancione non riguarda la provincia di Belluno che rimane verde, parte della Pedemontana trevigiana e vicentina, il Veneto orientale e Chioggia. Lombardia.

Divieti anti smog a Milano e in altre otto province della regione da domani, dopo il superamento dei limiti di polveri sottili per più giorni: le misure temporanee di primo livello (dallo stop ai veicoli diesel euro 4 alla limitazione dell’uso di biomassa legnosa di classe inferiore alle 2 stelle compresa, dalla riduzione di 1 grado delle temperature nelle abitazioni al divieto di spandimento liquami zootecnici in agricoltura sino al divieto assoluto di falò, barbecue, fuochi d’artificio), saranno attivate nei Comuni con più di 30.000 abitanti e in quelli aderenti su base volontaria nelle province di Milano, Monza, Cremona, Pavia, Bergamo, Como, Lodi, Varese e Mantova.

In vista di imminenti condizioni atmosferiche più favorevoli alla dispersione delle polveri sottili, la Regione rivaluterà il mantenimento delle restrizioni. Emilia Romagna. Allerta smog da domani a giovedì 30 in 22 comuni delle province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna e Ferrara. Invece nelle province della Romagna, ossia Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini è previsto un rinforzo della ventilazione che porterà una diminuzione dei livelli di Pm10. Coldiretti sottolinea che «a favorire lo smog è anche un inverno dal meteo estremamente mite con elevate temperature massime, assenza di venti e da oltre un mese mancanza di piogge significative».

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Martedì 28 Gennaio 2020 - Ultimo aggiornamento: 29-01-2020 11:05 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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