Gruppo FS e Ministero Giustizia per il reinserimento dei detenuti

Gruppo FS e Ministero Giustizia per il reinserimento dei detenuti
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Giovedì 21 Luglio 2022, 18:00
(Teleborsa) - Il Gruppo FS ed il Ministero di Giustizia hanno siglato un protocollo d'intesa intitolato "Mi riscatto per il futuro", per agevolare il reinserimento sociale dei detenuti attraverso progetti mirati di istruzione, formazione e orientamento professionale ed il possibile impiego in programmi di pubblica utilità e lavori intramurari. Le attività di formazione saranno condotte dal personale del Gruppo FS e rivolte ai detenuti individuati di comune accordo con il Ministero.

Il Protocollo d'Intesa, di durata triennale, è stato firmato dalla Ministra Marta Cartabia e dall'AD del Gruppo FS Luigi Ferraris. E' prevista anche la creazione di un tavolo di lavoro che avrà molteplici compiti, fra i quali lo studio e la verifica delle iniziative avviate nell'ambito dell'accordo e finalizzate al raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile.

Il Gruppo FS - ricorda il portale di informazione FsNews - sostiene da anni progetti di solidarietà dove le stesse stazioni ferroviarie, crocevia di persone e vite in movimento, hanno visto nascere un nuovo sistema di welfare in cui si promuovono azioni di responsabilità sociale.

"Collaborazioni con aziende prestigiose che operano a livello nazionale costituiscono uno strumento indispensabile perché l'Amministrazione Penitenziaria possa adempiere al meglio al suo mandato istituzionale, offrendo opportunità formative e lavorative importanti per dare un senso alla pena", ha commentato la Ministra Cartabia.

"La firma di questo protocollo con il Ministero della Giustizia conferma il particolare impegno del Gruppo FS nel sostenere progetti sociali rivolti a persone in condizioni di fragilità e marginalità", ha dichiarato l'AD di FS Luigi Ferraris, aggiungendo "la solidarietà è un elemento cardine della sostenibilità sociale, e la sostenibilità permea ogni nostra attività". "Vorrei ricordare, in questo ambito, i 18 Help Center ospitati nelle nostre stazioni che ogni anno compiono oltre 49mila interventi di assistenza a persone in difficoltà, attivando percorsi di recupero e reintegro sociale. O, ancora, iniziative come il Treno Solidale, che assicura a chi non può permetterselo viaggi in treno per ricongiungimenti familiari o per partecipare a corsi di formazione".

Sono 110 gli accordi fin qui siglati con il modello "Mi riscatto per il futuro" e finalizzati alla riabilitazione sociale della persona. Circa 1.500 sono le persone in esecuzione pena fino ad oggi coinvolte in interventi di manutenzione stradale, rifacimento di segnaletiche, manutenzione del verde pubblico, recupero del patrimonio ambientale e altre attività di rilevante impatto sociale.




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