
Renault, sono un macigno i conti di Nissan: casa francese stima impatto negativo pari a 2,2 miliardi

FE, in Indonesia la "prima volta" di Ticktum (Cupra Kiro) nell'ePrix degli svizzeri, due sul podio e tre negli otto

FE, a Jakarta la settima pole di Dennis con la Porsche della Andretti. Rowland (Nissan) parte dall'ottava fila

FE, nelle prime libere Günther (Ds Penske) il più veloce, come l'ultima volta a Jakarta. Poi da Costa (Porsche) e Mortara (Mahindra)
Le svalutazioni e i costi di ristrutturazione di Nissan avranno un impatto negativo sui conti del primo trimestre del gruppo Renault pari a 2,2 miliardi di euro. Lo ha annunciato la casa automobilistica francese, partner della giapponese che ha chiuso l'anno fiscale a marzo con una perdita di oltre 4 miliardi di euro. Il risultato pubblicato da Nissan secondo gli standard contabili giapponesi «si traduce nel risultato netto del gruppo Renault per il primo trimestre del 2025 in un contributo negativo stimato di 2,204 miliardi di euro», ha affermato Renault in un comunicato stampa.
Questo contributo negativo «tiene conto dei costi di ammortamento e ristrutturazione necessari all'efficacia delle iniziative di ripresa comunicate da Nissan il 24 aprile 2025», aggiunge Renault. Le due case automobilistiche sono partner dal 1999, anno in cui Renault salvò Nissan dalla bancarotta. Il gruppo francese detiene una partecipazione in Nissan pari a circa il 36 per cento.