
Toyota Usa vara strategia per assorbire impatto nuovi dazi. Nessun aumento di prezzo

Wrc, Solberg, dal Wrc2 al comando del Rally Estonia con la Gr Yaris Rally1. Poi le Hyundai di Tänak e Neuville

Wrc, sette Toyota fra le prime dieci nel Rally Estonia, ma dopo il primo stage in testa c'è Neuville (Hyundai)

Toyota, due future GT mostrate al Festival of Speed 2025 di Goodwood
Toyota ha annunciato negli Stati Uniti di avere avviato una strategia per non mutare i rapporti con i fornitori e i prezzi di vendita delle sue auto assorbendo l'impatto dei dazi dell 25% sulle parti per i suoi impianti di fabbricazione in Usa e provenienti da fabbriche in Canada e Messico. Come riferisce il quotidiano Nikkei Toyota Motor Corporation ha informato i suoi principali fornitori che è pronta ad assorbire i costi aggiuntivi sostenuti a causa dei dazi, una decisione che mira a ridurre al minimo l'interruzione della catena di fornitura causata dalle recenti politiche tariffarie varate dal governo degli Stati Uniti.
E in ultima analisi a non trasferire i potenziali aumenti sui consumatori. La posizione proattiva della Casa numero uno al mondo riflette la sua strategia a lungo termine per navigare nelle complessità delle politiche commerciali internazionali. Questo approccio - che è già stato annunciato da Honda e altri costruttori europei che hanno fabbriche negli Stati Uniti - secondo Nikkei non solo avvantaggerà Toyota, ma contribuirà anche alla stabilità del più ampio settore automobilistico nel mercato Usa.