Volkswagen prevede aumento dei prezzi negli Usa dopo i dazi. E decide di sospendere temporaneamente le spedizioni

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Germania, con il recupero di settembre (+13%) il mercato auto è vicino alla parità. Quota elettrificata vicina al 61%

Volkswagen ferma produzione in due stabilimenti: stop temporaneo a Zwickau e Dresda (ID.3 e ID.5). Crisi vendite Ev si fa sentire
Volkswagen intende aggiungere tasse di importazione ai prezzi di listino dei suoi veicoli spediti negli Stati Uniti dopo i dazi imposti dal presidente Donald Trump. La casa automobilistica tedesca ha inviato ai concessionari statunitensi un promemoria per informarli delle tasse, oltre che delle misure per bloccare temporaneamente i dazi sulle auto. Volkswagen prevede di sospendere temporaneamente le spedizioni ferroviarie dei veicoli dal Messico e di trattenere in porto le auto provenienti dall'Europa, scrive Bloomberg citando Automotive News. I dazi di Trump rappresentano una «svolta fondamentale nella politica commerciale» sottolinea Hildegard Muller, a capo della Vda, l'associazione dell'industria automobilistica tedesca. La mossa produrrà solo perdenti, anche negli Stati Uniti, dove i consumatori saranno colpiti da «un aumento dell'inflazione e una scelta ridotta di prodotti», aggiunge Muller.




