La Chevrolet Spark Bubble che sarà esposta al salone di Francoforte

Bubble, una Spark speciale:
Chevrolet frizzante a Francoforte

di Giampiero Bottino
  • condividi l'articolo

MILANO - Impertinente. Così in Chevrolet viene definita la Spark, la più piccola tra i modelli presenti nella ricca gamma del marchio americano. Proprio per sottolinearne questo lato del carattere, a Francoforte lo stand sarà incentrato su una versione speciale di questa city car dal look sbarazzino molto apprezzata dai giovani e dalla clientela femminile.

Le bolle blu. Proprio alla clientela in rosa si rivolge questa special edition battezzata Bubble, che ha il suo target d'elezione in una giovane donna moderna, attenta alle mode, dinamica e che ama essere al centro dell’attenzione. Per giustificare la scelta del nome, l'esclusiva colorazione Bluebell Blue (ma sono anche disponibli le alternative Summit White e Honey Mellow Yellow, altrettanto distintive) si accompagna alla decalcomania delle bolle che dal parafango anteriore sembrano veleggiare verso l'alto. E anche gli interni ripropongono in molti dettagli i brillanti colori della carrozzeria.

Le dotazioni. Gli equipaggiamenti generosi sono orientati soprattutto a ottimizzare il comfort: dalla gestione elettrica dei retrovisori e dei finestrini posteriori al climatizzatore, dal computer di bordo alla radio con comandi al volante, ovviamente completa di presa Aux-In e ingresso USB. Il motore sarà il consueto 1.0 a 3 cilindri sia a benzina sia bi-fuel a GPL. Bubble a parte, dall'autunno tutte le Spark avranno di serie il controllo elettronico della stabilità.

Comfort e sicurezza. Non ci sarà solo la serie speciale a caratterizzare la presenza Chevrolet a Francoforte. La casa, che vanta una delle gamme più giovani sul mercato, presenta infatti diversi miglioramenti e implementazioni tecnologiche che riguardano vari modelli. Sulle Aveo con il sistema di infotainment Chevrolet MyLink, di serie nell'allestimento LTZ, arriva la telecamera di retromarcia, mentre la Cruze adotta il sistema di monitoraggio dell'angolo cieco che offre un aiuto prezioso ai fini della sicurezza. Lo stesso dispositivo va da arricchire il crossover Orlando, il quale potrà contare in opzione anche sul sistema di assistenza al parcheggio che facilita questa manovra a volte così ostica.

  • condividi l'articolo
Sabato 24 Agosto 2013 - Ultimo aggiornamento: 13-06-2017 16:34 | © RIPRODUZIONE RISERVATA