Venezia, crollano pezzi di cemento armato dal campanile di San Marco: controlli immediati su cuspide e fondamenta

Secondo l'architetto Mario Piana non ci sarebbero pericoli immediati o a medio termine

Venezia, caduti pezzi di cemento armato dal campanile di San Marco: partiti i controlli su cuspide e fondamenta
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Mercoledì 24 Aprile 2024, 10:49 - Ultimo aggiornamento: 17:04

Paura a Venezia, dove alcuni pezzi di cemento armato sono caduti dalla cima del campanile di San Marco, non provocando però nessun ferito. Partiti subito i controlli sullo stato della cuspide e delle fondamenta.

Campanile di San Marco, la storia di uno dei simboli di Venezia tra crolli e ricostruzioni

Il crollo

Alcuni pezzi di cemento armato si sono staccati dalla cima del campanile di San Marco, a Venezia.

Il materiale, che risale al 1902, ritenuto rivoluzionario per l'epoca, - racconta oggi Il Gazzettino - fu utilizzato nella ricostruzione del manufatto sull'intelaiatura interna della cuspide della torre. Il fenomeno al momento non desta tuttavia preoccupazioni. «Non ci sono pericoli immediati o a medio termine - ha riferito l'architetto Mario Piana, proto della Procuratoria di San Marco - ma vogliamo raccogliere tutte le informazioni necessarie per progettare un intervento di consolidamento che metta al sicuro per altri 100 anni quel cemento armato realizzato all'inizio del Novecento». 

 

Un'indagine specialistica sullo stato della cuspide è stato affidata allo studio Vitaliani, e la manutenzione del campanile prevedono anche controlli alle fondazioni della torre, che erano state già rinforzate con inserimenti in titanio una dozzina d'anni fa, e strumentazioni per monitorare i movimenti, con risultati definiti «rassicuranti».

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