Aston Martin DBX707 si aggiorna tra eleganza, esclusività e tecnologia avanzata
Aston Martin, l’orgoglio di James Bond con l'esclusività Vantage: 665 cv, 325 orari
Alonso resta all'Aston Martin. Il 42enne campione spagnolo rinnova con un contratto pluriennale
Doveva avvenire in questi giorni l'annuncio dell'ingaggio di Sebastian Vettel da parte del team Racing Point, che il prossimo anno si chiamerà Aston Martin. Ma la squadra inglese ha preferito rimandare la comunicazione dell'arrivo di Vettel per il 2021 e oltre, per via del momento difficile che sta vivendo Sergio Perez, fermato la scorsa settimana in quanto positivo al Covid-19. Il messicano è infatti il pilota destinato a lasciare la Racing Point, senza rancore in quanto ha sempre saputo che se corri per una squadra in cui il proprietario è il padre del compagno di squadra, Lance, il primo a saltare sarebbe stato lui.
Vettel è anche stato visto in auto con il team manager Omar Szafnauer domenica sera. Oramai tutto il paddock è a conoscenza del passaggio di Seb al team di Lawrence Stroll. Vettel diverrà anche l'ambasciatore del marchio Aston Martin, brand che entra prepotentemente in F1, affiancandosi subito a un quattro volte campione del mondo. I pani futuri sono molto ambiziosi e non poteva essere diversamente per convincere Vettel. Una mossa che può ricordare quella di Fernando Alonso quando ha lasciato la Ferrari per sposare il progetto inedito McLaren-Honda, ma è andata come tutti sappiamo.
ACCEDI AL Il Gazzettino.it
oppure usa i dati del tuo account