LONDRA – Andrè Lotterer resta in Formula E. Il decano dei piloti del campionato elettrico, ha 40 anni, è stato destinato dalla Porsche all'Endurance, ma confermando le indiscrezioni delle ultime settimane, è stato ingaggiato dalla Avalanche Andretti per la prossima stagione, la nona e la prima delle monoposto Gen 3, peraltro fornite al team americano dalla stessa divisione Sport del costruttore di Zuffenhausen.

Lotterer ha già familiarità non solo con il circuito (67 partenze su 100 ePrix per un totale di 342 punti con 8 podi), ma anche con l'abitacolo e con le tecnologie della vettura, oltre che tecnici e ingegneri. Florian Modlinger, direttore del programma di Formula E di Porsche, ha confermato che oltre a Lotterer, raggiungerà la Andretti anche «il supporto tecnico con esperienza in Formula E». «Non vedo l'ora che la Avalanche Andretti sia competitiva con la nostra macchina», ha aggiunto il manager. Pur essendo fra i più autorevoli interpreti della Formula E, Lotterer non è ancora riuscito a vincere una gara e affiancherà Jake Dennis, al quale era già stato confermato l'ingaggio con un'intesa pluriennale.

La squadra americana ha fatto sapere di puntare in alto e l'obiettivo minimo è quello di migliorare la sesta posizione ottenuta quest'anno nella classifica riservata alle scuderie: 126 dei 150 punti sono tuttavia stati conquistati da Dennis. Tra i compiti di Lotterer – che ha vinto il mondiale di Endurance nel 2021 e tre volte la 24h di Le Mans - c'è quello di farne affluire altri: nelle cinque stagioni che ha corso il suo bottino oscilla fra i 59 e gli 86 a campionato.

Il tedesco ha confermato il doppio impegno elettrificato, condividendo il calendario con René Rast (in Formula E con la McLaren e nel Wec con la Bmw) e probabilmente anche con Jean-Eric Vergne (con la Ds Dragon nel circuito a zero emissioni e nell'Enduracne con la Peugeot) e forse anche con Sébastien Buemi e Nyck De Vries, entrambi sotto contratto con la Toyota per il Wec. «Lotterer porta nella scuderia una grande esperienza e con lui facciamo un altro passo in avanti nella creazione di una squadra in grado di vincere e competere per il titolo mondiale», ha spiegato Michael Andretti, Ceo della Andretti Autosport.