Andrea Dovizioso (a sinistra) e Valentino Rossi

Dovizioso trionfa a Sepang, Valentino 2°. Cadono Iannone e Marquez

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SEPANG - Andrea Dovizioso con la sua Ducati vince la diciassettesima gara dell’anno, il Gp della Malesia, sul circuito di Sepang, davanti alle Yamaha di Valentino Rossi e Jorge Lorenzo. Per il pilota Ducati è la prima vittoria stagionale. Il forlivese è il nono vincitore della stagione e il secondo sulla moto di Borgo Panigale. “Dovi” ha avuto la meglio su Rossi e Lorenzo con il “dottore” che con questo piazzamento chiude a suo favore la corsa al secondo posto iridato. Marc Marquez, campione del mondo del team Repsol Honda cade, cosi come Andrea Iannone (Ducati Team) quando era in lotta per il podio dopo un duello spettacolare con Rossi. Dietro le Yamaha i piloti del team Avintia Racing, ancora una volta nelle migliori cinque posizioni. «Credo che sia stata una bella gara, soprattutto all’inizio. Mi sono sentito in condizione da subito anche se ero preoccupato perché in pista c’era molta acqua.

La lotta con Iannone è stata dura, era veloce ma poi, quando finalmente sono riuscito a superarlo ho iniziato a pensare di poter vincere. Ho fatto un errore e non ho avuto più il ritmo di Andrea (Dovizioso, ndr). Sentivo di avere dei problemi con la gomma davanti e non volevo cadere, ho abbassato il passo. Il secondo posto iridato finale è un buon risultato, sono abbastanza soddisfatto». Sono le parole di Valentino Rossi dopo il Gp della Malesia che ha chiuso al secondo posto dietro Andrea Dovizioso. Il secondo posto del “Dottore” consegna al pesarese la palma di vicecampione dietro a Marquez e davanti al compagno di squadra Jorge Lorenzo. «Sono contento di essere vicecampione. Prima l’obiettivo era di finire davanti a Lorenzo, poi ho provato a vincere, ma Iannone all’inizio mi ha fatto sputare sangue e quando l’ho passato e lasciato lì pensavo che fosse fatta. Alla fine però con la pista più calda le gomme hanno ceduto e Dovizioso aveva davvero un altro passo. Sarebbe stato bello un podio tutto tricolore per dedicarlo a Simoncelli, ma all’inizio Iannone ha massacrato me e poi è sparito di scena..», ha concluso Rossi.

«Dall’esterno poteva sembrare che stavo controllando la gara ma in realtà non è stato così. Alla partenza c’era molta acqua in pista e il ritmo era veloce. Non ho fatto errori e di questo sono contento perché mi ha permesso di lottare per la vittoria. Un risultato molto importante per la Ducati e per me, qui non avevo mai vinto nella classe regina. Molte persone hanno lavorato duramente per questo, ai box come in fabbrica». Sono le parole di Andrea Dovizioso dopo il successo nel Gp della Malesia, con il pilota della Ducati che, dopo i quattro podi stagionali, centra il gradino più alto nella penultima prova del mondiale 2016. «Quando le condizioni sono come quelle di oggi tutto può accadere ma ho fatto molte gare sul bagnato anche se quando sei in pista non puoi pensare tanto anche al meteo, variabile incontrollabile. Ho tenuto un buon passo, ho preso un pò di rischi e la moto era molto buona specialmente come trazione, questo mi ha permesso di essere il più veloce».

Dovizioso ha scacciato un incubo. «Per tutto l’ultimo giro ho pianto. Ad una curva ho visto la mia ragazza e i miei amici con le lacrime agli occhi e non mi sono più tenuto. È stato bellissimo. Era importante vincere, ormai era diventato quasi un incubo. Quest’anno hanno vinto in tanti e mancare non sarebbe stato bello -ha proseguito il romagnolo -. La vittoria mi mancava dal 2009 e in questi anni c’è stata tanta sofferenza».
 

 

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Lunedì 31 Ottobre 2016 - Ultimo aggiornamento: 12:23 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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