
GP Australia finisce nel caos: incidenti, bandiere rosse e ripartenze. Verstappen vince, Sainz furioso

Ecclestone punge Hamilton: «Alla Ferrari non durerà due anni, ha perso la motivazione»

Rétromobile, Richard Mille rende omaggio alla Ferrari in Formula 1 tra continua evoluzione della tecnica e trionfi

IGTC, Giancarlo Fisichella al via della 1.000 km di Suzuka con la Ferrari 296 GT3
Max Verstappen ha vinto una corsa incredibile, con ben tre partenze e un giro finale dietro safety-car per dare la bandiera a scacchi. Ci sarà da discutere non poco, perché al terzo via con 2 soli giri da percorrere dopo la bandiera rossa per l'incidente di Kevin Magnussen, si è creato uno scompiglio incredibile con Carlos Sainz che ha urtato Fernando Alonso (terzo), Pierre Gasly che rientrando dalla ghiaia ha colpito il compagno di squadra in Alpine Esteban Ocon ed entrambi sono finiti a muro, Logan Sargeant che ha tamponato Nyck De Vries, Lance Stroll andato lungo... Insomma, caos completo e nuovamente bandiera rossa. E ci si chiede se sia proprio necessario fare una partenza a 2 giri dalla fine sapendo i rischi che si possono creare. Ma è lo spettacolo a tutti i costi che tanto piace a Liberty Media e al suo CEO Stefano Domenicali a creare tutto questo.
Leggendo la classifica, si è confermata la superiorità della Red Bull-Honda con Verstappen che dopo la prima partenza non perfetta, superato da George Russell e alla curva 3 da Lewis Hamilton, ha rimesso le cose in chiaro dopo la seconda partenza. Brillante la Mercedes, seconda con un pimpante sette volte campione del mondo, ma deve registrare la rottura del motore di Russell, bravissimo nella prima partenza. Era da tempo che non si vedeva la power unit Mercedes andare in fiamme.
Ancora un podio per Fernando Alonso, terzo con la Aston Martin-Mercedes. Gara perfetta la sua con tanto di brivido finale quando dopo la terza partenza, è stato colpito alla curva 1 da Carlos Sainz. Buon per Alonso che è poi stato deciso, per via della bandiera rossa, di tornare alla classifica del giro precedente, come da regolamento. Per questo contatto, Carlos Sainz è stato penalizzato di 5". Lo spagnolo della Ferrari aveva fatto una gran bella corsa, rimontando forte dopo il pit-stop per il cambio gomme e risalendo da decimo a quarto. Ma la penalità lo ha fatto precipitare 12esimo e fuori dai punti. La gara di Charles Leclerc è invece finita alla curva 3 dopo la prima partenza. Il monegasco, all'esterno, ha chiuso troppo la traiettoria ed è stato centrato da Lance Stroll. Per Leclerc la corsa è finita in quel momento.
Per la Aston Martin, sorrisi non solo per Alonso, ma anche per il quarto posto di Stroll, ottimo protagonista del Gran Premio. Quinto era un eccellente Pierre Gasly con la Alpine-Renault, ma in seguito alla terza partenza, finito nella ghiaia, è rientrato senza accorgersi dell'arrivo del compagno di squadra Esteban Ocon. I due piloti francesi sono entrati in contatto e finiti a muro per la disperazione del box Alpine. Quinto da ultimo al via ha concluso Sergio Perez con la seconda Red Bull. Finalmente a punti la McLaren-Mercedes, sesta con Lando Norris e ottava con il debuttante Oscar Piastri. Notevole la corsa di Nico Hulkenberg con la Haas-Ferrari, settima. Punti anche per la Sauber Alfa Romeo-Ferrari, nona con Guan Yu Zhou e decimo Yuki Tsunoda con l'Alpha Tauri-Honda
LA CRONACA
Dunque vince Verstappen davanti a Hamilton Alonso Stroll Perez Norris Hulkenberg Piastri Zhou e Tsunoda, questi i piloti a punti. A seguire Bottas e Sainz, 12esimo dopo la penalità che gli ha tolto il quarto posto
I piloti superstiti escono dai box seguendo la safety-car. Alla conclusione del giro la SC entrerà ai box e ai piloti verrà data la bandiera a scacchi
Ancora sono tutti fermi ai box
Intanto Sainz si è preso una penalità più che giusta di 5" per avere speronato Alonso
Se la gara fosse finita in bandiera rossa, l'ordine di arrivo sarebbe stato quello pre partenza, al giro precedente. Se finirà con la bandiera a scacchi le posizioni conquistate in gara da Alonso, Gasly e Ocon saranno perdute.
Le ultime indicazioni sono che si farà un giro dietro la safety-car per concludere la corsa sotto la bandiera a scacchi
La gara non è finita. Si ripartirà dietro la safety-car, ma non si capisce se verrà fatto un giro di gara vero o si finirà dietro la SC
Gasly e Perez alla prima curva sono andati in ghiaia per evitare Alonso in testacoda (colpito da Sainz), poi Gasly nel rientrare non si è accorto dell'arrivo del compagno di squadra Ocon e così entrambi sono finiti a muro
Sainz ha colpito Alonso alla prima curva, un grave errore per lo spagnolo della Ferrari che potrebbe essere penalizzato
Il replay mostra la tamponata di Sargeant a DeVries alla prima curva
Sono tutti fermi ai box e non si capisce cosa accadrà
Bandiera rossa e immaginiamo gara finita
Incredibile situazione, fuori sono finiti anche Stroll e Perez
Verstappen parte bene davanti a Hamilton, Sainz urta Alonso che si gira. Troppa tensione. A muro finiscono anche le due Alpine di Gasly e Ocon. Nella ghiaia Sargeant e DeVries
Le 16 monoposto rimaste sono pronte alla partenza
Il pubblico di Melbourne (tutto pieno) sarà contento: tornerà a casa avendo visto ben tre partenze F1 (cosa rarissima), oltre a quelle della Formula 2 e Formula 3 che si sono disputate prima del GP
La partenza sarà con le vetture ferme in griglia
Si ripartirà per 2 giri, come già accaduto a Baku 2 anni fa. Le posizioni sono Verstappen Hamilton Alonso Sainz Gasly Stroll Perez Norris Hulkenberg Ocon Piastri Zhou Tsunoda Bottas Sargeant DeVries. Ricordiamo i ritirati: Magnussen Russell Albon Leclerc
La gara ripartirà alle 8.56 ora italiana
Cosa accadrà ora? Se viene data la partenza classica, tutto viene rimesso in gioco
Tutti ai box per la seconda volta dopo l'incidente di Albon al giro 10
Troppi detriti in pista, bandiera rossa con soli 2 giri da completare
Safety-car in pista per permettere ai commissari di recuperare la gomma della Haas che si è staccata
54° giro - Magnussen urta il muretto e danneggia la sospensione posteriore destra dovendosi ritirare
5 giri al traguardo, il problema del degrado gomme non si pone e tutti andranno alla fine
52° giro - Norris riesce ad avere la meglio su Hulkenberg dopo un appassionante duello
50° giro - Infuria la battaglia tra Hulkenberg e Norris per la ottava posizione
47° giro - Errore di Verstappen nella penultima curva, l'olandese va largo sull'erba ma riesce a rientrare. Tre i secondi persi su Hamilton che è a 7"5
45° giro - Perez ha superato anche Hulkenberg che ora deve difendersi da Norris
44° giro - Perez passa Norris per la ottava posizione e ora si butta su Hulkenberg
42° giro - Con le prime posizioni congelate, Perez in recupero ha raggiunto Norris
39° giro - Verstappen solitario al comando con 9"6 su Hamilton. Poi in 4 secondi sono vicinissimi Hamilton Alonso Sainz e Gasly
I giri da completare sono 58 e avendo quasi tutti montato le gomme dure in occasione dello stop con bandiera rossa al 10° giro, i piloti stanno parlando con i rispettivi team per capire se riusciranno arrivare in fondo senza un pit-stop
36° giro - Magnussen, piuttosto in ombra questo weekend rispetto al compagno Hulkenberg nel team Haas, ha superato Tsunoda per la 13esima posizione
32° giro - Sainz tiene il quarto posto ed è a 1"8 da Alonso con un vantaggio di 0"9 su Gasly
30° giro - Bel sorpasso di Piastri su Tsunoda per l'11esima posizione
28° giro - Verstappen Hamilton Alonso Sainz Gasly Stroll Hulkenberg Norris Perez Ocon che ha passato Tsunoda. 12esimo Piastri Zhou Magnussen Sargeant Bottas DeVries
27° giro - Verstappen spinge e porta a 7" il vantaggio su Hamilton che a sua volta ha 2"3 su Alonso
25° giro - Aggressivo Sainz che supera Gasly e va quarto
Perez supera Tsunoda e va nono mentre Sainz duella con Gasly
22° giro - gara ripresa con Verstappen che tiene 3" di vantaggio su Hamilton, 5"5 su Alonso, poi a 8" Gasly attaccato da Sainz. Sesto Stroll poi un grande Hulkenberg Norris Tsunoda e Perez che sta rimontando forte
Situazione di virtual safety car
18° giro - Problemi al motore per Russell, fiamme dal posteriore
15° giro - Sainz scatenato passa Stroll e diventa sesto
Verstappen grazie alla superiorità della sua Red Bull ha preso il largo su Hamilton ed ha un vantaggio di 3"3
14° giro - Sainz in piena rimonta supera anche Hulkenberg e va settimo
13° giro - Bel sorpasso di Russell a Gasly per il quarto posto
Sainz sale ottavo superando Tsunoda
12° giro - Verstappen supera bene Hamilton, il replay mostra un contatto tra Ocon e DeVries, ma entrambi proseguono
11° giro - Hamilton Verstappen Alonso Gasly Russell Stroll Hulkenberg Tsunoda Sainz Norris Piastri Zhou Ocon Magnussen Sargeant Perez DeVries Bottas
Parte bene Hamilton su Verstappen Alonso Gasly Russell Stroll Hulkenberg Tsunoda
Completato il giro di ricognizione
Durante la bandiera rossa a parte DeVries Sargeant, tutti hanno montato le hard
E' stato deciso che la gara ripartirà non in regime di safety-car, ma con la partenza da fermo
I piloti sono tornati nelle loro monoposto. Si ripartirà tra cinque minuti
Tutti i piloti sono ora scesi dalle loro monoposto ferme in corsia box
La presenza di Russell davanti a Hamilton aiutava anche il sette volte campione del mondo a contenere Verstappen in quanto poteva utilizzare il DRS
Russell è contrariato per la chiamata ai box per montare le gomme hard che di fatto lo toglie dalla lotta per la vittoria
Probabilmente anche le barriere colpite da Albon sono danneggiate
Colpo di scena, bandiera rossa, la gara viene fermata perché il punto della pista dove è uscito Albon si è riempita di ghiaia
Ai box il leader Russell che monta gomme hard. Anche Sainz va ai box per le gomme hard
8° giro - Incidente per Albon che stava facendo una gran gara in ottava posizione. Safety-car
Perez ha fatto un secondo pit-stop montando gomma dura come già fatto da Zhou e Ocon
Hamilton ha provato ad attaccare Russell che però tiene la prima posizione
5° giro - Vicinissimi Russell Hamilton e Verstappen, chiusi in 1"4, poi a 2"9 Sainz seguito da Alonso Albon Stroll Gasly Hulkenberg Tsunoda Norris Magnussen Piastri DeVries Ocon Zhou Perez che non riesce a risalire velocemente, Bottas e Sargeant
Sainz ottimo quarto cerca di non perdere il contatto con Verstappen
La gara riprende al giro 4 con Russell che allunga su Hamilton che ha Verstappen in scia
In regime di SC Russell precede Hamilton Verstappen Sainz Alonso Albon Stroll Gasly Hulkenberg Tsunoda Norris Magnussen Piastri DeVries Ocon Zhou Bottas Perez Sargeant
Il replay mostra come Leclerc abbia chiuso in anticiipo la curva nonostante la presenza di Stroll
L'uscita di Leclerc è dovuta a un contatto con Stroll alla curva 3
Safety-car per la Ferrari di Leclerc nella ghiaia. Ai box Ocon che monta le hard, e anche Sargeant Perez e Bottas
Grande partenza di Russell che brucia al via Verstappen. Hamilton attacca la Red Bull e lo supera alla curva 3. Testacoda di Leclerc che va in ghiaia
Giro di ricognizione quasi completato
Tanta emozione per il rookie australiano Piastri che per la prima volta corre davanti al suo pubblico dopo una carriera nelle formule minori costruita in Europa
Bottas e Perez hanno scelto di partire dalla corsia box
Con le gomme soft partono Gasly, Ocon Zhou e Bottas. Con le hard De Vries, Sargeant e Perez. Tutti gli altri sono con le Pirelli medie
C'è il sole a Melbourne per la terza prova del Mondiale F1.
F1 GP Australia - Per la prima volta quest'anno, Max Verstappen è braccato dalle due Mercedes. Non era ancora accaduto. Tra Sakhir e Jeddah infatti, la Red Bull ha avuto vita facile e le minacce maggiori sono arrivate dalla Ferrari di Charles Leclerc in Bahrain e dalla Aston Martin di Fernando Alonso. Comunque tenute sempre a debita distanza sia da Verstappen sia da Sergio Perez.
La Red Bull si è imposta nei primi due Gran Premi con entrambi i suoi piloti, ma questa volta il campione del mondo olandese si ritrova da solo in quanto il messicano l'ha combinata grossa in qualifica uscendo subito di pista e di conseguenza scatterà dalla ventesima e ultima posizione. Verstappen dovrà quindi guardarsi da George Russell, che sarà in prima fila, e da Lewis Hamilton, posizionato sulla terza casella con a fianco Alonso. Fondamentale sarà la partenza perché a Melbourne non è semplice superare.
Se Verstappen alla fatidica prima curva, che poi è una lunga variante, riuscirà a tenere testa alle due W14, potrebbe avere vita facile. Ma Russell è un tipo che non demorde mentre Hamilton è dalla fine del 2021 che ha un conto apertissimo con Verstappen. Vedremo se la Mercedes, la grande sorpresa della qualifica, riuscirà ad avere un buon passo gara. Che è quello che si augura la Ferrari, non bene in qualifica, ma che guarda al Gran Premio con l'obiettivo di raggiungere il podio, ancora non conseguito.