Nella foto, Carlos Sainz

GP di Austin, qualifica: grande pole di Sainz, Leclerc secondo, ma partirà 12esimo. Terzo Verstappen

di Massimo Costa
  • condividi l'articolo

Terza pole in carriera per Carlos Sainz. Lo spagnolo del team Ferrari ha completato un giro a dir poco notevole battendo il compagno di squadra Charles Leclerc, che però pagherà dieci posizioni di penalità per il cambio della power unit. Sainz aveva il compito di far meglio di Max Verstappen (come fosse facile...) e se Leclerc avesse conquistato la pole, in ogni caso sarebbe stato lui a partire dal "palo" del Gran Premio di Austin. Ma essere promossi in pole senza merito, non era nei piani di Carlos e così, per risolvere il problema, ha pensato bene di segnare il primo tempo in 1'34"356 (25"525, 38"097, 30"734, miglior terzo settore assoluto, i suoi intertempi).

Leclerc non è parso soddisfatto. Dopo il primo push era lui davanti a tutti con 1'34"624 (secondo Sainz con 1'34"783) avendo anche i migliori tempi nel primo settore e nel terzo (25"713 e 30"786), poi nel secondo tentativo ha abbassato il crono a 1'34"421, ma Sainz l'ha spuntata per 65 millesimi. Leclerc aveva realizzato un ottimo primo settore, 25"505, a seguire 38"110 nel secondo e 30"806 nel terzo, dove ha regalato millesimi preziosi a Sainz che si sono rivelati fondamentali. Il monegasco partirà quindi dodicesimo e su un circuito dove non sembra facile sorpassare, tenterà comunque di imbastire una rimonta che lo porti quanto meno tra i primi cinque.

Terzo Verstappen che è parso in difficoltà nel mandare nella giusta temperatura le gomme, tanto che per il secondo push ha effettuato ben due giri di riscaldamento, cosa certamente insolita. Il pilota Red Bull-Honda era partito con un poco confortante 1'35"044 che lo poneva in quarta posizione, dietro a un brillante Lewis Hamilton (1'34"947) che aveva anche firmato il miglior secondo settore in quel momento. Verstappen nel giro finale ha realizzato il tempo di 1'34"488 a 0"092 da Sainz. Suo il riferimento più rapido nel secondo settore con 37"846 mentre nel primo aveva ottenuto 25"599 e nel terzo 31"003. E' qui che il campione del mondo ha perso tutto lasciando quasi tre decimi a Sainz. In ogni caso, con la penalità di Leclerc, Verstappen potrà partire dalla prima fila e tentare subito l'attacco allo spagnolo alla prima curva.

Buon quarto Sergio Perez con la seconda Red Bull, a due decimi dal compagno di squadra. Ma anche il messicano paga una penalità motore e scatterà ottavo. Con Leclerc e Perez che indietreggiano sullo schieramento di partenza, balzano in seconda fila le due Mercedes con Lewis Hamilton (quinto) e George Russell (terzo). Hamilton dopo l'ottimo primo push, nel secondo ha fatto peggio in tutti e tre i settori rimanendo sul tempo di 1'34"947. Quattro i centesimi di distacco rimediati da Russell, 1'34"988.

Buona qualifica per Lance Stroll, entrato nel Q3 e settimo con la Aston Martin-Mercedes, mentre il suo compagno Sebastian Vettel ha concluso 12esimo. Il canadese partirà quinto in terza fila assieme a Lando Norris con la McLaren-Mercedes, il quale aveva terminato ottavo. Fernando Alonso aveva lottato bene entrando in Q3 con la Alpine-Renault e chiudendo nono, però anche per lui ci sono cinque posizioni di penalità e così scivola 14esimo. Per la McLaren, in lotta con l'Alpine per il quarto posto nella classifica costruttori, la possibilità importante di risalire quarta. Peccato che sono mancati i rispettivi compagni di Norris e Alonso: Daniel Ricciardo ed Esteban Ocon sono stati pessimi non superando il Q1.

Bella prestazione per Valtteri Bottas, entrato nel Q3 con la Sauber Alfa Romeo-Ferrari. Da decimo, il finlandese partirà settimo. Merita un applauso Alexander Albon che ha portato la Williams-Mercedes a un soffio dall'ingresso in Q3. Undicesimo il suo tempo e per le penalità altrui partirà nono. Pierre Gasly, non ha mantenuto fede alle promesse delle prove libere (lui o l'Alpha Tauri) quando pareva riuscire a centrare la Q3. Un testacoda ha precluso la possibilità a Mick Schumacher di tentare di portarsi nel Q2. L'ennesimo errore che peserà non poco sulla decisione che la Haas prenderà per il suo futuro.

Sabato 23 ottobre 2022, qualifica

1 - Carlos Sainz (Ferrari) - 1'34"356
2 - Charles Leclerc (Ferrari) - 1'34"421 ***
3 - Max Verstappen (Red Bull-Honda) - 1'34"448 - Q3
4 - Sergio Perez (Red Bull-Honda) - 1'34"645 - Q3 **
5 - Lewis Hamilton (Mercedes) - 1'34"947 - Q3
6 - George Russell (Mercedes) - 1'34"988 - Q3
7 - Lance Stroll (Aston Martin-Mercedes) - 1'35"598 - Q3
8 - Lando Norris (McLaren-Mercedes) - 1'35"690 - Q3
9 - Fernando Alonso (Alpine-Renault) - 1'35"876 - Q3 **
10 - Valtteri Bottas (Sauber Alfa Romeo-Ferrari) - 1'36"319 - Q3
11 - Alexander Albon (Williams-Mercedes) - 1'36"368 - Q2
12 - Sebastian Vettel (Aston Martin-Mercedes) - 1'36"398 - Q2
13 - Pierre Gasly (Alpha Tauri-Honda) - 1'36"740 - Q2
14 - Guan Yu Zhou (Sauber Alfa Romeo-Ferrari) - 1'36"970 - Q2 **
15 - Yuki Tsunoda (Alpha Tauri-Honda) - 1'37"147 - Q2
16 - Kevin Magnussen (Haas-Ferrari) - 1'36"949 - Q1
17 - Daniel Ricciardo (McLaren-Mercedes) - 1'37"046 - Q1
18 - Esteban Ocon (Alpine-Renault) - 1'37"068 - Q1
19 - Mick Schumacher (Haas-Ferrari) - 1'37"111 - Q1
20 - Nicholas Latifi (Williams-Mercedes) - 1'37"244 - Q1

** 5 posizioni di penalità
*** 10 posizioni di penalità

La griglia di partenza dopo le penalità

1. fila: Sainz - Verstappen
2. fila: Hamilton - Russell
3. fila: Stroll - Norris
4. fila: Bottas - Perez
5. fila: Albon - Vettel
6. fila: Gasly - Leclerc
7. fila: Tsunoda - Alonso
8. fila: Magnussen - Ricciardo
9. fila: Ocon - Schumacher
10. fila: Zhou - Latifi

  • condividi l'articolo
Domenica 23 Ottobre 2022 - Ultimo aggiornamento: 06:03 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
COMMENTA LA NOTIZIA
0 di 0 commenti presenti