La Citroen C3 di Sebastien Ogier

Ogier (Citroen) prova il bis nel Rally di Svezia. Toyota, Hyundai e Ford in cerca della vittoria "vichinga"

di Mattia Eccheli
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TORSBY – Il campione del mondo in carica di rally, Sébastien Ogier, ha vinto “solo” tre volte la tappa mondiale che si corre in Svezia: tra i non scandinavi è l'unico pilota ad aver strappato più di una vittoria. Fra i partenti di questa edizione, la numero 67, Jari Matti Latvala se l'è aggiudicata 4 volte e Marcus Grönholm, classe 1968, addirittura 5. Almeno sulla carta sono tuttavia degli outsider, ma trattandosi di una gara ad alta concentrazione di successi "vichinghi" hanno qualche possibilità.

Con la Citroen C3 Ogier ha vinto la prima gara del Wrc 2019 nel Principato di Monaco ed è pronto a dare l'assalto al settimo titolo iridato consecutivo: correrà all'inseguimento della 46esima affermazione personale. Quest'anno saranno in gara anche gli altri due piloti non scandinavi che si sono imposti in Svezia. Sono schierati entrambi dalla Hyundai e saranno al volante di una i20 coupé: si tratta di Thierry Neuville, il secondo della generale e da tre anni vice campione del mondo, e di Sébastien Loeb, il nove volte iridato del Wrc. La terza auto dei coreani sarà guidata dal norvegese Andreas Mikkelsen.

Toyota ha grandi ambizioni. Un po' perché è uno dei rally considerati “di casa”, anche se il quartier generale della scuderia è stato trasferito dalla Finlandia all'Estonia, ed un po' perché, appunto, sia Latvala sia Grönholm (i suoi eventuali punti non valgono per la classifica a squadre) gareggiano con una Yaris Wrc. Ma, soprattutto, perché schiera ben quattro vetture nel Wrc1: le altre due sono quelle di Ott Tänak e di Kris Meeke. Anche nella prova svedese il Doppio Chevron manda sul ghiaccio soltanto un'altra C3 da “classifica”, quella di Esapekka Lappi. Come Toyota, anche la M-Sport ha portato nelle foreste del Värmland quattro Ford Fiesta. A guidarle saranno Teemu Suninen, Elfyn Evans, Pontus Tidemand nonché l'italiano Lorenzo Bertelli, che torna così nel Wrc1.

Il Rally di Svezia scatta giovedì sera con la tradizionale speciale di Karlstaad, 1,9 chilometri che verranno percorsi una seconda volta anche in chiusura della tappa di sabato. Complessivamente i piloti devono affrontare 19 cronometrate per un totale di poco meno di 317 chilometri. La distanza maggiore verrà coperta venerdì (oltre 139 km), mentre sabato c'è la maggior concentrazione di frazioni (8). Il tracciato è sostanzialmente quello del 2018, fatta eccezione per il recupero della Rämmen, che ha sostituito la Torntop, che verrà percorsa nella direzione opposta rispetto a quella del 2016, e per un paio di chilometri dellaRôjden.

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Martedì 12 Febbraio 2019 - Ultimo aggiornamento: 16:38 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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