In testa la seconda giornata di test pre-stagionali di Formula 1 è stata l'Alfa Romeo Sauber di Guanyu Zhou

Test a Sakhir, 2° giorno finale: con le Pirelli super soft vola l'Alfa Romeo di Zhou, la Red Bull continua a impressionare

di Massimo Costa
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Inaspettatamente a chiudere in testa la seconda giornata di test pre-stagionali di Formula 1 è stata l'Alfa Romeo Sauber di Guanyu Zhou. Il cinese, complice le Pirelli C5, oggi pomeriggio ha siglato il miglior crono sul tracciato di Sakhir. Zhou, che domani passerà il volante a Valtteri Bottas, ha voluto lasciare la sua impronta fermando il cronometro a 1’31”610. Miglior tempo viziato da una mescola, la C5, nettamente più performante rispetto alla C3, si parla addirittura di un delta prestazionale di circa 7 decimi al giro.

Il pilota di Shanghai ha percorso 133 giri, di cui 90 completati solamente nel pomeriggio, visto che in mattinata la monoposto ha passato gran parte del tempo ai box per noie meccaniche. Non solo giri a serbatoi scarichi, Zhou ha anche effettuato una simulazione gara utilizzando le C1, C2 e C3 (le mescole che Pirelli porterà nel prossimo weekend di gara) mostrando un buon passo. La giornata di Zhou si è poi conclusa con una bandiera rossa. A pochi minuti dal calare della bandiera a scacchi, il cinese ha parcheggiato la sua monoposto al termine della pitlane per presunti problemi alla frizione terminando anzitempo le prove.

A impressionare è stato, ancora una volta, Max Verstappen che ha terminato i suoi test pre-stagionali con il secondo crono. L’olandese domani cederà il volante della Red Bull al suo compagno di squadra Sergio Perez. Non appena sceso in pista, Verstappen si è immediatamente portato in cima alla lista dei tempi. Montate le Pirelli C3, allo scoccare della prima mezz’ora pomeridiana, il campione del mondo ha siglato un perentorio 1’31”863, oltre 6 decimi più veloce rispetto al crono siglato in mattinata da Carlos Sainz. In Red Bull hanno poi lavorato sul passo gara provando con diverse quantità di benzina. La RB19 ha risposto alla perfezione mostrando un perfetto bilanciamento e un’usura costante delle Pirelli, molto probabilmente nel primo scorcio di stagione sarà lei la vettura da battere.

Ancora un terzo posto per Fernando Alonso al volante di una sempre più competitiva Aston Martin. La AMR23 è sembrata ben equilibrata soprattutto sull’asse posteriore, ciò significa che i tecnici del team britannico sono riusciti a comprendere il corretto funzionamento delle nuove Pirelli. Lo spagnolo ha completato la giornata sommando 130 giri con il miglior crono in 1’32”205, ottenuto con le mescole C3. A seguire Nyck De Vries che ha portato l’Alpha Tauri al quinto posto grazie alle Pirelli C4. L’olandese, alla sua prima stagione completa in Formula 1, si è portato a 6 decimi da Zhou inanellando 74 tornate. Top 5 completata ancora una volta dalla Haas. Questa volta è toccato a Nico Hulkenberg siglare il miglior crono in 1’32”466 grazie all’ausilio delle più performanti C4.

Continua a impressionare positivamente la Williams. Nella tornata pomeridiana è stato nuovamente Logan Sargeant a portare in pista la FW45 concentrandosi però sui long run. La monoposto inglese, anche a serbatoi pieni, è apparsa decisamente ben bilanciata completando un totale di 154 tornate (quasi la distanza di tre GP). A preoccupare il nuovo team principal James Vowles è però l’attuale carenza di figure chiave nel team, l’ultimo a lasciare il team britannico è stato il capo dell’aerodinamica David Wheater.

In Ferrari non hanno cercato il tempo, sfruttando così la sessione per effettuare una simulazione di gara. Charles Leclerc ha percorso 68 giri con il miglior crono in 1’32”725 realizzato con le Pirelli C3. Il monegasco ha poi effettuato sia uno stint con le C3, coprendo un totale di 16 tornate, che con le più dure C1 arrivando a quota 21 giri. I tempi, se confrontati con quelli fatti registrare da Verstappen, però sono apparsi nettamente più alti (nell’ordine del secondo e mezzo), valori poco decifrabili visto che non si conoscono i reali quantitativi di benzina a bordo. La Ferrari SF-23 nuovamente ha mostrato un leggero sottosterzo in ingresso curva, soprattutto in quelle medio veloci, non permettendo ai piloti di spingere fino in fondo.

Ad oggi la McLaren è il team apparso più in difficoltà. La MCL60 non ha risolto i problemi congeniti della MCL36, una monoposto difficile da gestire soprattutto in inserimento curva. Anche per questo motivo il team di Woking si è concentrato nel raccogliere dati, tramite rastrelliere e flow viz, per portare avanti gli sviluppi che verranno introdotti solamente a partire dal GP di Baku. Così come Lando Norris questa mattina, oggi pomeriggio Oscar Piastri ha portato a termine una serie di long run per studiare il miglior assetto in funzione della gara. Avvio di stagione tutto in salita anche per l’Alpine. La A523 pare ancora in difficoltà di assetto, a confermarlo il decimo crono di Pierre Gasly a oltre un secondo e mezzo da Zhou.

A causare la prima bandiera rossa di giornata è stata la Mercedes di George Russell. L’inglese, dopo aver percorso solamente 26 giri, si è fermato a bordo pista per via di un guasto idraulico. Non riuscendo più a tornare in pista, Russell ha così terminato con 90 minuti d’anticipo la sessione. Anche nella tornata pomeridiana la W14 non ha particolarmente brillato mostrandosi poco bilanciata soprattutto nei transitori più veloci. Toto Wolff ha reso noto che, a breve, arriveranno diverse evoluzioni aerodinamiche che prenderanno ispirazione dalle vetture ‘prime della classe’.

Venerdì 24 febbraio 2023, 2° giorno finale

1 - Guan Yu Zhou (Sauber Alfa Romeo-Ferrari) - 1'31"610 - 133 giri - gomme C5
2 - Max Verstappen (Red Bull-Honda) - 1'31"650 - 47 - C3
3 - Fernando Alonso (Aston Martin-Mercedes) - 1'32"205 - 130 - C3
4 - Nyck De Vries (Alpha Tauri-Honda) - 1'32"222 - 74 - C4
5 - Nico Hülkenberg (Haas-Ferrari) - 1'32"466 - 68 - C4
6 - Carlos Sainz (Ferrari) - 1'32"486 - 70 - C3
7 - Logan Sargeant (Williams-Mercedes) - 1'32"549 - 154 - C5
8 - Charles Leclerc (Ferrari) - 1'32"725 - 68 - C3
9 - Oscar Piastri (McLaren-Mercedes) - 1'33"175 - 74 - C3
10 - Pierre Gasly (Alpine-Renault) - 1'33"436 - 59 - C3
11 - Kevin Magnussen (Haas-Ferrari) - 1'33"442 - 67 - C2
12 - Esteban Ocon (Alpine-Renault) - 1'33"490 - 49 - C3
13 - George Russell (Mercedes) - 1'33"738 - 26 - C3
14 - Sergio Perez (Red Bull-Honda) - 1'33"751 - 76 - C3 Proto
15 - Lewis Hamilton (Mercedes) - 1'33"954 - 72 - C3
16 - Lando Norris (McLaren-Mercedes) - 1'35"522 - 65 - C2
17 - Yuki Tsunoda (Alpha Tauri-Honda) - 1'37"687 - 86 - C3

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Domenica 26 Febbraio 2023 - Ultimo aggiornamento: 27-02-2023 09:20 | © RIPRODUZIONE RISERVATA