NEW YORK - Un incidente la cui dinamica resta tutta da chiarire, ma che negli States ha scosso gli animi. La morte del pilota americano Kevin Ward Jr, poco più che un dilettante è avvenuta a causa di un investimento in pista durante la gara della categoria sprint car sul circuito Canandaigua Motorsports Park nello stato di New York. Non ci sarebbe altro che un un dramma sportivo, se non si trattasse di uno scontro fatale tra un ragazzo di 20 anni e il suo investitore, niente meno che Tony Stewart, tre volte campione della Nascar, il più famoso tra i campionati automobilistici statunitensi. Un uomo simbolo del motorismo sportivo a stelle e strisce che commette un errore, o forse no.
Quando Kevin Ward Jr. ha perso il controllo del suo buggy finendo a muro con una gomma a terra dopo un contatto con Tony Stewart, il giovane pilota statunitense è sceso dal mezzo restando in pista per indicare il colpevole del contatto. Stewart, che passava nel giro successivo lo ha investito in pieno.