La Yaris di Kalle Rovanperä al Rally del Portogallo,

Rovanperä (Toyota) allunga al comando del Rally del Portogallo. Alle sue spalle le Hyundai di Sordo, Neuville e Lappi

di Mattia Eccheli
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MATOSINHOS – Kalle Rovanperä e Toyota hanno ipotecato il Rally del Portogallo, quinta prima del mondiale di specialità. Il finnico era passato al comando della corsa nel primo pomeriggio di venerdì, giornata che aveva chiuso con meno di 11'' di margine sul più diretto inseguitore, lo spagnolo della Hyundai Dani Sordo. Sabato il campione in carica e vincitore della scorsa edizione della gara lusitana è stato il più veloce in 5 delle 7 cronometrate aumentando in maniera importante il suo vantaggio.

Al volante della Gr Yaris Rovanperä si appresta ad affrontare gli ultimi 55 chilometri e mezzo della giornata conclusiva con quasi un minuto sullo stesso Sordo (i20 N): lo spagnolo viaggia a 57,5 secondi dalla testa. Il podio è completato da Thierry Neuville, sempre con una Hyundai i20 N, che accusa un ritardo di 11,1'' dal compagno di squadra e che ha un margine di 2,3'' sul terzo pilota della squadra coreana, Esapekka Lappi, provvisoriamente quarto.

Il quinto, che è Ott Tänak (Ford Puma), è lontano quasi un minuto e 11 secondi. L'estone della scuderia britannica M-Sport ha parlato di un fine settimana frustrante: «È dura non essere dove vorresti essere», ha commentato prima ancora di perdere il freno a mano, cosa che gli è accaduta nell'ultimo stage di giornata. Tänak è l'ultimo dei piloti della classe regina ancora nella Top 10, perché il sesto, che accusa però un ritardo di 8:08.3 dalla vetta e di quasi 6 minuti dall'estone, è Oliver Solberg, che con una Skoda Fabia sta dominando la prova del Wrc2. Alle sue spalle ci sono Gus Greensmith e Andreas Mikkelsen, sempre con una vettura della Freccia Alata, seppur distanti rispettivamente 35,4 e quasi 90''.

Quello di Elfyn Evans (Toyota) resta l'unico ritiro illustre, ma oltre a Takamoto Katsuta (Gr Yaris), che era rientrato sabato dopo i problemi di venerdì, anche il francese Pierre Louis Loubet (Ford Puma) è fuori dalla lotta per le posizioni che contano. Il portacolori della M-Sport ha perso una ruota nella seconda tappa di sabato e tornerà a gareggiare domenica per giocarsi almeno i punti del Power Stage. Con Sébastien Ogier (Toyota Gr Yaris) assente e Evans ritirato, la sola certezza è che dopo il Rally del Portogallo cambierà il nome del primo della classifica iridata.

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Domenica 14 Maggio 2023 - Ultimo aggiornamento: 18:51 | © RIPRODUZIONE RISERVATA