ROMA – Il “doppio lavoro” sta diventando la normalità per i piloti. L'ultimo, solo in ordine di tempo, che ha allungato la serie di quelli con due calendari da rispettare è il britannico Rob Huff, attualmente sesto nella classifica mondiale piloti assoluta del Fia World Touring Car Championship e primo in quella del trofeo Wtcc riservato ai privati.
Il 37enne campione del mondo del 2012 è stato ingaggiato dal team Leopard Wrt per disputare sette delle ultime otto tappe del Tcr International Series. Il britannico, che nel Wtcc guida una Citroën C-Elysée della Münnich Motorsport, sarà al volante di una Golf Gti e e raggiungerà il nuovo compagno di squadra Jean-Karl Vernay, attuale leader della classifica, seppur con un risicato margine nei confronti di Dusan Borkovic (Alfa Romeo) e di Roberto Colciago (Honda).
Nel circuito ideato dall'italiano Marcello Lotti, già direttore esecutivo del Wtcc e per questo apprezzato da diversi piloti, Huff ritroverà anche Tom Coronel. Il vulcanico e non più giovanissimo olandese che nel campionato Fia occupa l'abitacolo di una Chevrolet Cruze della Roal Motorsport, nel Tcr pilota una Honda Civic.
Huff non sarà al via nel Tcr a Monza perché il calendario coincide con quello del Wtcc, che fa tappa in Ungheria. Il doppio impegno è stato definito «fantastico» dal britannico e Lotti ha accolto questa sfida con grande rispetto: «Se un pilota come Huff viene a gareggiare in questa serie – ha commentato – vorresti fare salti di gioia. La presenza di un ex campione del mondo accresce il valore del campionato». «È bello essere di nuovo in una serie che viene gestita da Marcello Lotti e dalla sua squadra – ha osservato Huff – Conoscono bene come girano le cose e sono come una famiglia».