Il successo di Rob Huff nel main race. Per Honda, la gara principale è stato un trionfo, avendo occupato l'intero podio: alle spalle del britannico si sono piazzati nell'ordine l'ungherese Michelisz ed il portoghese Monteiro

WTCC, Tripletta Honda nel main race di Marrakech. Citroen e Lopèz restano leader in classifica

di Mattia Eccheli
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MARRAKECH – Fine settimana senza vittorie individuali per Citroën nella prova del World Touring Car Championship (WTCC) di Marrakech: la scuderia ha vinto la prova a squadre, ma si è inchinata a Chevrolet ed a Honda nelle altre due gare. Il doppio Chevron è tornato ad imporsi nella sfida Manufacturers Against the Clock (MAC3) del FIA Race of Afriqua: con i “soliti” José María López, Yvan Muller e Mehdi Bennani, la scuderia transalpina ha preceduto i rivali con il tempo di 2.50.632 e nonostante un problema allo splitter anteriore della C-Elysée del campione del mondo dovuto ad un errore in qualifica. Piazza d'onore per le tre Lada di Gabriele Tarquini, Hugo Valente e Nicky Catsburg (poco più di un secondo di ritardo) e terza piazza per le Honda di Norbert Michelisz (suo l'errore che è costato tempo prezioso al team), Rob Huff e Tiago Monteiro.

Nell'opening race della gara di Marrakech, quarta tappa del circuito iridato di specialità, Tom Coronel ha regalato a sé, alla sua scuderia, la ROAL Motorsport, ed alla Chevrolet RML Cruze la prima vittoria della stagione. L'olandese ha interrotto così un lungo digiuno: non saliva sul gradino più alto del podio del WTCC dal 2013, quando vinse due tappe, l'ultima delle quali in Giappone. Coronel si è concesso il lusso di precedere il campione in carica, l'argentino López e il suo compagno di squadra, anch'egli già iridato, Muller. Poi il terzetto Honda: Monteiro, Michelisz e Huff, rispettivamente 4°, 5° e 6°. L'italiano Tarquini si è classificato settimo e l'atteso marocchino Bennani non non è andato oltre la nona piazza.

Con il successo di Rob Huff nel main race (seconda affermazione stagionale), gratificato anche dalla pole, per la prima volta dall'avvio del WTCC 2016 Citroën ha archiviato il fine settimana senza un successo. Per Honda, la gara principale è stato un trionfo, avendo occupato l'intero podio: alle spalle del britannico si sono piazzati nell'ordine l'ungherese Michelisz ed il portoghese Monteiro. Pachito si è dovuto accontentare della quarta posizione, ma ha limitato i danni: in classifica generale ha 14 punti di margine su Monteiro, che gliene ha rosicchiato uno con le qualifiche.

La prova è diventata particolarmente insidiosa per via dell'effetto combinato tra asfalto nuovo e pioggia: una “miscela” quasi esplosiva che ha contribuito a rendere più spettacolare la gara. Yvan Muller si è classificato quinto, ma con un distacco “importante”, seguito da Gabriele Tarquini, per la prima volta a punti per due volte nello stesso week end. Bennani si è arreso all'ottavo posto, anche se alla fine l'ha spuntata nel WTCC Trophy “domestico”. Fra i costruttori, nel fine settimana il Doppio Chevron si è portata a quota 347 grazie agli 84 punti incamerati nel fine settimana, uno in meno di Honda che è salita a 308. Lada si conferma terza forza con 171. Chiude Volvo Polestar con 90 (appena un punto, quello conquistato da Fredrik Ekblom nell'opening Race). Prossimo appuntamento tra il 26 ed il 28 maggio al Nürburgring, in Germania.
 

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Lunedì 9 Maggio 2016 - Ultimo aggiornamento: 23:50 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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