Il Salpa Soleil 42

Al Nauticsud 2020 l’innovazione viaggia in gommone “padroni di casa” protagonisti assoluti. Pirelli 42 al debutto in Italia

di Sergio Troise
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NAPOLI. Almeno il 60% delle barche in mostra al Nauticsud 2020 è rappresentato da battelli pneumatici. Un ruolo preponderante lo hanno i gommoni “targati” Napoli, assemblati nei tanti capannoni spuntati come funghi sul territorio costiero e nell’entroterra. Impensabile che lo standard qualitativo sia pari in tutti gli stand, ma il livello è mediamente alto, con punte d’eccellenza che rendono giustizia a investimenti cospicui e indiscutibili capacità imprenditoriali.

E’ il caso di Salpa, nel cui mega stand viene messa in mostra tutta la gamma Soleil prodotta nel modernissimo stabilimento di Vitulazio, in provincia di Caserta: sei modelli, di cui tre open (Soleil 20, 23 e 28) e tre cabinati (Soleil 30, 33 e 42). Per il pubblico del Nauticsud sono due le novità proposte dal cantiere della famiglia Pane: il Soleil 42 e il Soleil 30. Il primo è stato presentato a settembre 2019 prima a Cannes, poi al Salone di Genova, dove ha ricevuto il premio Barca dell’Anno, riconoscimento assegnato dalla rivista Vela e Motore in base alle votazioni di una giuria popolare.

Frutto della collaborazione tra Adam Younger, progettista inglese di fama internazionale noto per i suoi scafi da competizione, e lo studio tecnico del cantiere, il Soleil 42 può superare i 53 nodi di velocità massima, come sperimentato nei test eseguiti da Yamaha, che ha fornito due fuoribordo XTO da 425 hp per le prime uscite in mare. La carena a doppio step con dritto verticale a prua disegnata da Younger svolge ovviamente un ruolo decisivo, ma al di là delle prestazioni, il nuovo battello si segnala per lo stile piacevole, la qualità delle finiture, la cura nei dettagli e, soprattutto, per lo spazio vivibile all’aperto e sottocoperta.

Il pozzetto è ampio e studiato per un comfort totale sia in navigazione sia quando si staziona in porto o in rada. A prua sono state sistemate poi due poltrone prendisole di forma ergonomica, ideali per il relax all’aperto. Tutta da scoprire la zona dinette/notte, dove si fanno apprezzare ambienti comodi, funzionali, luminosi, mai visiti su un gommone dal carattere sportivo. Di rilievo la parte prodiera molto ben rifinita, con un divano a C trasformabile in matrimoniale grazie ad una geniale soluzione legata alla cuscineria, mentre una seconda zona notte, più ampia e confortevole di quanto si possa immaginare, è disponibile per gli ospiti a poppa, con due letti singoli posizionati in longitudinale e mobiletti di fianco. Il locale toilette separato include il WC marino e un box doccia in cristallo.

Interessante anche il più piccolo Soleil 30, il più recente della gamma Salpa, che ha già fatto il suo esordio internazionale a dicembre al Salone di Parigi, e viene presentato per la prima volta in Italia: destinato a collocarsi tra il Solei 28 ed il Soleil 33, è un rib di 9 metri che rispecchia il family feeling della gamma offrendo un ampio pozzetto, cabina abitabile con locale toilette separato, due aree prendisole, dinette con divano a C e tavolo a poppa, mobile cucina con fuochi e frigo, rollbar in vetroresina ed ampie plancette poppiere. Sottocoperta il 30 offre una cabina accogliente con due posti letto e locale bagno separato. Quanto alla motorizzazione, questo gommone può essere spinto da uno o due fuoribordo per una potenza massima di 450 hp. Fedele alla tradizione di cantiere generalista, Salpa coglie l’occasione del salone di casa per proporre anche il piccolo cabinato in vetroresina Laver 23 xl (4 posti letto in 7,60 metri), disponibile sia in versione fuoribordo sia entrofuoribordo. Al Nauticsud sarà inoltre svelato il progetto della nuova Salpa GS 625.

Assente MV Marine (il cantiere vesuviano è concentrato sull’export), altro protagonista del Made in Sud dei gommoni è Italiamarine, che alla vigilia del Salone napoletano ha annunciato due novità tutte da scoprire: il 31 Cabin e il Vulcano 22, entrambi progettati con la collaborazione di Valerio Rivellini (lo stesso dei gozzi Mimì e di EVO Yacht) e costruiti sotto la guida di Antonio Amato.

Il primo è la versione cabinata del noto Positano 31, del quale conserva le misure standard (9,40 x 3,40) ma si distingue per la disponibilità di 2/3 posti letto e di un bagno separato. Come il resto dell’intera gamma Italiamarine, anche il Positano 31 Cabin ha una console di guida centrale caratterizzata da uno stile sportivo ben riconoscibile e personalizzabile con verniciature di vari colori, così come i tubolari e le tappezzerie. Sempre in continuità con quanto fatto finora con la versione base del Positano, anche il 31 Cabin verrà fornito di serie con dotazioni come frigo, cucina e lavabo, due scalette da bagno, tre doccette di acqua dolce, gonfiatore elettrico, verricello, due pompe di sentina. La propulsione prevede potenze da 300 a 600 hp, con soluzioni monomotore o con doppio fuoribordo.

Il Vulcano 22 è invece il nuovo entry level della gamma Italiamarine, un battello lungo 6,50 metri e largo 3 che esibisce uno stile in linea con tutti i prodotti del cantiere di Agnano, con tanto di console centrale e svariate possibilità di personalizzazione. Quanto alla motorizzazione, il cantiere ha fatto sapere che il Vulcano potrà montare un fuoribordo con potenza massima di 225 hp, ma è presumibile che basteranno 150 cavalli per assicurarsi prestazioni più che sufficienti.

Coastal Boat non è riuscito a completare in tempo il nuovo Coastal 10 progettato con la collaborazione di un designer di prestigio come Francesco Guida. La novità del 2020 sarà in acqua non prima di giugno. Nel frattempo il cantiere di Lele Lettieri espone in fiera i noti 10 Rada e 11 Tender. Ma il vero punto di forza del piccolo ma qualificato cantiere napoletano sta nelle attività di ricerca e sviluppo sviluppate con Oreste Caputi, Ceo di Newtak, società di engineering con cui è in avanzata fase di progettazione un eco-gommone spinto da motori con tecnologia Dual-Fuel. L’obiettivo è aprire la strada per l’utilizzo futuro del biofuel come carburante additivante, andando oltre l’esperimento già fatto nel 2019, quando venne testato un fuoribordo Suzuki da 300 hp con alimentazione benzina-Gpl. In questa ottica è stata già presentata domanda di brevetto dal titolo “Natante a propulsione ibrida elettrica-muscolare”. Quanto basta per consentire alla società di essere annoverata tra le piccole e medie imprese innovative, e dunque abilitate a ricevere finanziamenti pubblici.

Più tradizionali, e tutte da scoprire, sono le novità proposte da Oromarine, cantiere napoletano in crescita che già nel corso del 2019 ha fatto parlare di sé per essersi affacciato sul mercato internazionale con prodotti interessanti come l’S11 e l’S13 in versione coupé. C’è grande fermento anche tra i distributori locali di marchi nazionali, come Marine System, che porta un maxi di 11 metri prodotto a Novara da Donato e Fabio Montemitro, titolari di Scanner. Il Centro Nautico Marinelli espone in anteprima il nuovo B1 del cantiere comasco BSC, mentre il colosso palermitano Master presenta in anteprima assoluta, grazie a Napoli Yacht Service, il neonato Master 699. Grazie a Mediterranea Yachting sono arrivati a Napoli i Cayman 27 e 38 di Ranieri International, mentre Performance Mare punta sulla gamma Lomac, con cinque modelli appartenenti alle linee IN e Granturismo, tra i quali spicca l’850 IN, definito dal cantiere lombardo “soluzione ideale per la famiglia”. Affidata a Vitale Marine l’esposizione dei noti Joker della linea Clubman (il 26, il 28 e il 35) e del sofisticato MAR-CO 32 Emotion.

L’abbinamento di Capelli con Yamaha offre l’opportunità di vedere due battelli icona come i Tempest 650 e 775, mentre grazie al concessionario per la Campania Charter Liliano viene mostrato per la prima volta in Italia, dopo l’anteprima al Boot di Dusseldorf, il nuovo Pirelli 42, un walk around di 13,10 metri dalle linee aggressive e con dettagli di charme, progettato da Ted Mannerfelt (dell’omonimo studio svedese Mannerfelt Design Team) e destinato a inaugurare una nuova gamma prodotta su licenza da Tecnorib per conto del colosso della gomma. Accanto alla novità del Pirelli 42, nello stand del Nauticsud fanno bella mostra di sé anche il Pirelli J33, primo jet-tender prodotto dall’azienda di Rescaldina, il 1400 Sport e il 1100 Cabin.

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Venerdì 7 Febbraio 2020 - Ultimo aggiornamento: 10-02-2020 20:01 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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