Il nuovo Ferretti 860

In arrivo un nuovo Ferretti della linea fly: yacht di 27 metri in grado di esaltare il benessere a bordo e volare a 32 nodi

di Sergio Troise
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CATTOLICA - Nel cantiere Ferretti di Cattolica c’è grande fermento per il via libera dato a un nuovo progetto, mirato alla realizzazione di uno yacht di 27 metri (per la precisione 26,95 ft), il terzo sviluppato dall’architetto Filippo Salvetti per il design degli esterni e dallo studio Ideaeitalia per la progettazione degli interni. Secondo le prime informazioni lasciate trapelare e i primi rendering la barca si distinguerà per la capacità di innovare il concetto di flybridge, mixando al meglio sportività e benessere a bordo.

Una nota del cantiere parla di “un fly all’avanguardia per soluzioni progettuali e alta tecnologia” e si sbilancia fino a paragonare l’armonia delle linee a “una melodia in cui le note di ogni singolo strumento sono orchestrate meravigliosamente”. Esagerazioni. Ciò detto, dalle prime immagini virtuali e dalle prime informazioni tecniche emerge il quadro di uno yacht certamente in grado di assicurare uno stile all’avanguardia, buone doti di navigazione, buone prestazioni e, com’è facile immaginare per imbarcazioni di questo tipo, una forte attenzione al benessere.

Contraddistinta da una linea filante e sportiva, per nulla appesantita dalla presenza del fly, la nuova barca promette il meglio sia per la godibilità degli spazi all’aperto sia al coperto. E tutto ciò – assicurano in cantiere – si apprezzerà sia nell’allestimento Classico, sia nel Contemporaneo: il primo contraddistinto da colori scuri e caldi, il secondo da colori chiari e freschi, con tinte tono su tono fino al total white. In entrambi i casi giocheranno un ruolo determinante le grandi vetrate a tutt’altezza.

Massima attenzione – assicura il cantiere – viene data alla interconnessione tra esterni e interni, in cui i primi svolgono, in piena continuità di finiture e arredi, funzioni conviviali e di relax, dilatando al contempo gli spazi sociali e di privacy a bordo. Il pozzetto si presenta come una grande area delimitata a poppa da un parapetto in cristallo e arredato con due divani contrapposti e ampio tavolo centrale. Comodo si profila l’ingresso da entrambi i lati alla beach area, da cui si accede al garage che può contenere due water toys, un tender di 3,95 metri e una moto d’acqua a due posti: un vero e proprio plus in questo segmento di mercato.

Tra gli altri punti di forza, la possibilità di configurazione del flybridge con arredi freestanding che affiancano un grande mobile bar multifunzione, l’area dinette per 8 persone e una Jacuzzi a poppa, su richiesta. L’assoluto comfort sarà garantito inoltre da un hard-top disponibile in tre diverse configurazioni: vetro fisso, apribile o con lamelle oscuranti. A prua, poi, spicca un’area convertibile da zona pranzo a grande prendisole.

Il design degli interni, ancora più radicale e distintivo, è dominato da linee tondeggianti e armoniche con alcuni elementi caratterizzanti. Spiccano la scala sinusoidale sul ponte principale che consente l’accesso al ponte inferiore e attorno a cui ruota tutto il layout, i mobili freestanding e le curve geometriche pulite ispirate all’art déco, perfetta sintesi di un design ricercato e sobrio al tempo stesso.

La versatilità degli interni si traduce in un progetto che lascia all’armatore ampia scelta di interpretare la propria esperienza a bordo. Anche qui si ritrovano soluzioni di continuità tra interni ed esterni, facilitate dalla presenza di vetrate apribili sulle due murate. Inutile dire che particolare attenzione viene dedicata ai dettagli, sia per le parti strutturali sia per gli arredi, e l’ebanisteria classica si alterna a un’estetica fresca e contemporanea.

Il layout del ponte inferiore prevede 4 cabine: l’armatoriale a centro barca, la VIP a prua, e due doppie: una con letto matrimoniale e l’altra con letti separati, tutte con proprio bagno a suite. La cucina è multifunzionale a seconda delle esigenze di mercato, e verso prua si trova la plancia di comando semi-rialzata, ben separata dall’area ospiti, con i flussi perfettamente progettati per accrescere maggiormente i livelli di privacy dell’armatore e dei suoi ospiti. La cucina e la zona di servizio, inoltre, sono separate dal salone per mezzo di porte scorrevoli; dalla plancia di comando si accede direttamente ai locali equipaggio a cui sono dedicate due cabine doppie con bagni privati.

Il Ferretti 860 sarà equipaggiato con una coppia di MAN V12 dalla potenza di 2000 mhp, che assicurano una velocità massima di 32 nodi e 27 di crociera (dati preliminari). Disponibile anche la motorizzazione con due MAN V12 da 1800 mhp, che permettono di toccare i 24 nodi di crociera e i 28 di velocità massima. A beneficio del comfort si potranno installare, su richiesta, stabilizzatori Seakeeper o pinne idrauliche Zero Speed.

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Venerdì 26 Novembre 2021 - Ultimo aggiornamento: 27-11-2021 19:08 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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