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Blais (Maserati): «Con le novità, occhio al deterioramento delle gomme da parte dei piloti. E i nostri due sono da Top 10»
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LA SPEZIA - Dopo la lunga pausa imposta dalla pandemia, Maserati Multi 70 e l’equipaggio guidato da Giovanni Soldini ritornano a regatare. Parteciperanno alla 41ma edizione della Rolex Middle Sea Race, giro antiorario della Sicilia di circa 608 miglia, con partenza e arrivo a Malta e suggestivi passaggi a Nord di Stromboli, a Ovest di Favignana e Pantelleria e a Sud di Lampedusa. La barca, ferma da febbraio, è partita domenica sera da La Spezia, dove è stata sottoposta a lavori di aggiornamento non ancora del tutto ultimati. Per questo motivo gareggerà senza foil: le nuove appendici volanti, infatti, sono ancora in lavorazione, e dunque Soldini governerà una barca in assetto MOD classico.
“Stiamo sviluppando un assetto totalmente nuovo – ha spiegato lo skipper poco prima di salpare –. Avremo un timone centrale, una deriva e foil di ultima generazione che rivoluzioneranno il mondo del volo in oceano, ma i lavori dureranno ancora qualche mese, per cui fino a quel momento utilizzeremo le appendici MOD».
L’assetto sarà dunque uguale a quello dell’altro MOD70 in gara: l’italiano Mana di Riccardo Pavoncelli, con skipper Brian Thompson. In tutto 58 le imbarcazioni iscritte, di cui 11 italiane. L’ultimo scaglione a prendere il via sarà proprio quello di Maserati Multi 70 e di sei multiscafi concorrenti, tra cui il francese Ultim’Emotion 2, maxi trimarano di 80 piedi di Antoine Rabaste, e l’australiano Shockwave, trimarano di 63 piedi con skipper Jeff Mearing e Scott Klodowski.
Esclusione dei foil a parte, un’altra novità è prevista per questo ritorno alle regate di Maserati: contrariamente alla consuetudine, l’equipaggio non anticiperà l’arrivo a La Valletta e non scenderà a terra prima del via. Una volta lasciata La Spezia, il trimarano ha puntato infatti su Marina di Ragusa, da dove partirà per raggiungere La Valletta solo poche ore prima del via alla regata. Tutto ciò rientra nel piano di prevenzione anti-Covid predisposto da Soldini. “Purtroppo – ha spiegato lo skipper - il virus è ancora un problema e noi vogliamo assicurare il massimo della sicurezza, per noi e per gli altri. Abbiamo concordato con gli organizzatori della regata che arriveremo a Malta la mattina stessa della partenza e non sbarcheremo a terra, riducendo così i rischi di contagio».
Quanto all’aspetto strettamente agonistico, vale la pena ricordare che Soldini ha già partecipato alle edizioni del 2016 e del 2018 della Rolex Middle Sea Race, conquistando in entrambi i casi la Line Honours. Il record di velocità dei multiscafi appartiene proprio a lui e a Maserati: venne stabilito nel 2016, quando la barca con le insegne del Tridente tagliò il traguardo in 2 giorni, un’ora, 25 minuti e un secondo. Il record assoluto è invece di George David, che nel 2007, a bordo del maxi monoscafo Rambler, terminò la regata in un giorno, 23 ore, 55 minuti e 3 secondi.