Il rendering del nuovo terminal che Fincantieri ha realizzato per le navi Msc nel porto di Miami

Msc Crociere, pronto per il battesimo il più grande terminal al mondo realizzato a Miami da Fincantieri

di Antonino Pane
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MIAMI - Tutto è pronto: il  più grande terminal croceristico al mondo,  sarà inaugurato il prossimo 5 aprile a Miami da Msc Crociere. È stato costruito da Fincantieri e la compagnia dell’armatore Gianluigi Aponte ha investimento più di 400 milioni euro. Il nuovo terminal porterà  Msc Crociere, il terzo brand crocieristico al mondo, ad avere un punto fermo nel porto che detiene il primato assoluto per la vacanza in nave. 

Il nuovo terminal, costruito da Fincantieri Infrastructure, come dicevamo, è il più grande e all’avanguardia al mondo.   Potrà ospitare contemporaneamente fino a tre navi di nuova generazione e a ridotto impatto ambientale, come le  ammiraglie a gas naturale liquefatto (Gnl) di Msc Crociere. 

Vediamo i numeri: il terminal di Msc Crociere potrà movimentare oltre 36.000 passeggeri al giorno ed è dotato di tutte le più moderne tecnologie per la connessione, le procedure di imbarco e lo smistamento dei bagagli. Con Fincantieri Infrastrutture, proprio su questo fronte ha collaborato anche un’altra azienda italiana, la Leonardo. 

Dal design iconico, e progettato dal pluripremiato studio internazionale di architettura Arquitectonica, il nuovo terminal ha un corpo centrale multilivello alto quattro piani ed è dotato di soluzioni innovative ed «ecologicamente» avanzate, tra cui la possibilità di alimentare le navi direttamente da terra con la corrente elettrica, riducendo così ulteriormente le emissioni durante la sosta in porto delle unità. 

Oltre a strutture all’avanguardia per i servizi forniti ai passeggeri, il nuovo terminal dispone di numerose aree per uffici, di un parcheggio multipiano per 2.400 veicoli ed è  servito da un nuovo collegamento stradale. Il progetto si completa  cin due moderne ed efficienti banchine, lunghe complessivamente circa 750 metri. Una terza banchina sarà costruita dalla contea di Miami-Dade. Il progetto è costato completato con la realizzazione della relativa infrastruttura costiera, incluse le stazioni di approvvigionamento idrico ed elettrico.

La nuova infrastruttura crocieristica, come dicevamo, è costata   400 milioni di euro e rappresenta uno degli investimenti più importanti effettuati in anni recenti negli Stati Uniti da multinazionali a «matrice italiana» come il Gruppo Msc, in partnership con eccellenze italiane come Fincantieri, numero uno al mondo nel campo della cantieristica. Entrambi tra i più qualificati ambasciatori del «Made in Italy» nel mondo.

La crescita di Msc Crociere oltre l’Atlantico, con il nuovo terminal diventerà ancora più marcata.  Tappe fondamentali come l’acquisizione in esclusiva per 99 anni di Ocean Cai, l’isola dei Caraibi a poche ore di navigazione da Miami e la partenza delle crociere dal porto di New York, sono ormai realtà solidificate che da sole muovono fiumi di croceristi ogni anno. L’isola, ceduta dal governo delle Bahamas, era utilizzata come miniera per ricavare sabbia. Il Gruppo Msc l’ha completamente bonificata, e oggi è un piccolo paradiso dove Msc Foundation è riuscita anche a far rifiorire i coralli nei fondali. 

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giovedì 27 marzo 2025 - Ultimo aggiornamento: 14:37 | © RIPRODUZIONE RISERVATA