Il Ranieri 22 motorizzato Suzuki DF175

Tutto pronto a Napoli per il Pescare Show: in mostra il meglio del settore, dalle esche alle barche, ai gommoni e ai motori

di Sergio Troise
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Dopo il successo dell’edizione di Rimini, il Pescare Show, principale kermesse internazionale dedicata al mondo della pesca sportiva, offre quest’anno il bis a Napoli con una seconda edizione che metterà in mostra le maggiori aziende produttrici italiane e straniere di pesca sportiva e nautica da diporto, i rivenditori, le scuole e le associazioni di riferimento del settore. Organizzata da Italian Exhibition Group (IEG), la fiera andrà in scena alla Mostra d’Oltremare dal 21 al 23 marzo, con apertura al pubblico dalle 10 alle 19.

Nell’area espositiva si potranno scoprire e provare le ultime novità per la pesca a mosca, spinning, pesca al colpo, pesca in mare, surfcasting, carpfishing, trout area… Si profilano ricchissime le proposte per mulinelli, esche artificiali, canne, ecoscandagli, ami, pasturatori, lampade frontali, pinze, piombi, cassette, scatole, forbici, fionde. In primo piano anche l’elettronica e, soprattutto, imbarcazioni e motori fuoribordo particolarmente adatti alla pesca. Non mancherà un’area dedicata alle proposte di viaggi in Italia e all’estero, con un focus specifico sul turismo alieutico e consigli dedicati ai migliori itinerari italiani e stranieri.

L’edizione napoletana 2025 di Pescare Show vedrà la partecipazione di numerosi esperti e content creator del mondo della pesca e la FIPSAS (Federazione Italiana Pesca Sportiva e Attività Subacquee) proporrà diverse attività esperienziali e di laboratorio. Sarà allestita un’area roubasienne indoor, prevista la disponibilità di simulatori per la cattura delle trote e un’area didattica che ospiterà il laboratorio “Ecologicamente… pescando”. L’obiettivo dichiarato è sensibilizzare i giovani sulla tutela degli ecosistemi acquatici, far conoscere il valore della biodiversità e promuovere comportamenti responsabili attraverso esperimenti e giochi scientifici.

Secondo gli organizzatori “va colta l’occasione per immergersi nelle ultime novità del settore, incontrare esperti e specialisti di diverse tecniche di pesca e partecipare a tante attività per tutta la famiglia”. Novità di questa edizione, inoltre, la presenza in fiera di una piscina per la prova delle esche, utile per simulare l’azione di pesca con esche artificiali.

Non potrebbe mancare, in questo contesto, una rappresentanza di operatori della nautica da diporto, comparto strettamente legato alla pratica della pesca, sia per la produzione di imbarcazioni specifiche, o comunque adattabili alle esigenze degli appassionati di pesca, sia per le motorizzazioni fuoribordo, che vedono in Suzuki Italia (rappresentata a Napoli da Nautica Mediterranea) un attore di primissimo piano, con il celebre Suzuki Fishing Team.

E’ in questo scenario che si annunciano interessanti, nella fiera napoletana, le proposte del costruttore giapponese, presente con la sua gamma di fuoribordo di ultima generazione, e dei cantieri Tuccoli (con il 250 Evoluzione) e Ranieri, con i Renegade 22 e 20, piccoli fisherman ideali per chi intende utilizzare la propria barca per la pesca e per il diporto. Se non bastasse si sono attrezzati da tempo, su questo versante del “doppio uso” del proprio natante, anche alcuni produttori di gommoni, e infatti saranno presenti anche Master e Italiamarine, con battelli progettati per assecondare le esigenze degli appassionati di pesca sportiva.

Ma andiamo con ordine. Nel padiglione 3 della Mostra d'Oltremare reciterà un ruolo di primo piano la barca da pesca ufficiale dei Suzuki Fishing Team, che annovera alcuni dei migliori angler italiani. Si tratta della Tuccoli T250 Evoluzione, barca in vtr di 7,89 metri per 2,55 di larghezza, sul cui specchio di poppa è installato un Suzuki DF350AMD, il fuoribordo attualmente più evoluto e potente nella gamma del costruttore giapponese.

In mostra ci saranno comunque anche i più piccoli ed economici “senza patente” da 40 cavalli, in testa il bestseller della gamma DF40A, tricilindrico 12 valvole da 941 cc con sistema di alimentazione DOHC. È l’unico fuoribordo nella sua categoria con catena di distribuzione a bagno d’olio e regolazione automatica del gioco che non necessita di alcuna manutenzione periodica. Ciò ne incrementa l’affidabilità e ne riduce i costi di gestione. E’ inoltre l’unico 40 cavalli disponibile in ben 5 versioni che si distinguono per le dotazioni di serie: DF40A Easy, DF40A Tech, DF40A RR, DF40A ARI e DF40A ARI RR.

Tornando alle barche, nello stand Suzuki della Mostra d’Oltremare saranno esposti, come detto, i due modelli Ranieri Renegade 22 (6,75 metri x 2,45 di larghezza) e Renegade 20 (6 metri x 2,20) motorizzati rispettivamente con i Suzuki DF175AP e DF100B: fuoribordo hi-tech, entrambi dotati del sistema “consumameno” presente sulla gamma Suzuki a partire dal piccolo DF9.9B.

Sul fronte dei battelli pneumatici adattati alla pesca spicca sicuramente la presenza di Master, cantiere siciliano da tempo in prima linea su questo fronte con una gamma specifica, che comprende i noti modelli 540, 630 e 775, progettati con l’obiettivo di rispondere alle esigenze dei diportisti/pescatori.

Il Nettuno 24 Sportfish è invece il primo e unico gommone adattato per la pesca da Italiamarine, che dopo averlo presentato in anteprima, nell’edizione 2024 del Nauticsud, con motorizzazione Honda da 250 hp, lo propone ora con il potente fuoribordo Suzuki DF300AP, motore 4.0 litri, 6 cilindri da 300 cavalli, che si distingue, oltre che per le prestazioni, i consumi contenuti e il rapporto qualità/prezzo, per la capacità di contenere le vibrazioni. Si tratta di un interessante battello pneumatico di 7,30x3,20 metri progettato con la collaborazione di Valerio Rivellini (designer di fiducia del cantiere della famiglia Amato) e di Emiliano Gabrielli, punto di riferimento assoluto del settore pesca.

Il risultato è una piccola imbarcazione di qualità, strutturata per rispondere alle esigenze dei pescatori senza rinunciare allo stile e alle prestazioni che da sempre caratterizzano i gommoni Italiamarine. Una nota del cantiere partenopeo sottolinea che tra i plus spiccano le murate progettate per combattere qualsiasi predatore in sicurezza. “Ogni dettaglio – dice Carolina Amato, manager del cantiere - è pensato per assicurare sessioni di pesca sicure, efficienti e adrenaliniche, ma è bene ricordare che per questo gommone è forte la richiesta anche per un uso esclusivamente diportistico”.

Il Salone sarà aperto al pubblico dalle 10 alle 19 delle giornate di venerdì, sabato e domenica. 10 euro il costo del biglietto d’ingresso se acquistato on line, 13 euro al botteghino. E’ previsto lo sconto a 8 euro per gruppi.

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mercoledì 19 marzo 2025 - Ultimo aggiornamento: 15:58 | © RIPRODUZIONE RISERVATA